La Procura di Torre Annunziata ha aperto un procedimento penale, contro ignoti, sull’improvvisa, prematura e incomprensibile morte, a soli 21 anni, di Enrico Paduano: com’è tristemente noto, la mattina del 30 aprile 2023 giovane torrese, dopo aver fatto colazione, è stato colto da un malore sul pianerottolo del palazzo dove risiedeva con la sua famiglia, si è accasciato a terra e non ha più ripreso conoscenza.
I suoi familiari hanno cercato subito di prestargli soccorso e hanno immediatamente dato l’allarme al 118 ma quando è arrivata l’ambulanza, una buona mezzora dopo, per il ventunenne non c’era più nulla sa fare, il medico non ha potuto che constatarne il decesso.
Il Pubblico Ministero dott. Giuliano Schioppi ha aperto un fascicolo sulla scorta della segnalazione dei carabinieri della locale stazione, intervenuti anche loro sul posto, e ha disposto l’autopsia sulla salma del giovane, che è stata effettuata mercoledì 3 maggio, per stabilire innanzitutto la causa del decesso e per appurare, poi, se, con un intervento più tempestivo da parte dei sanitari, Paduano si sarebbe potuto salvare.
E’ infatti questo uno dei principali dubbi che tormentano i congiunti del ragazzo, che ha lasciato in un dolore immenso i genitori e una sorella i quali, per essere assistiti e fare piena luce sulla tragedia, attraverso il consulente dott. Vincenzo Carotenuto, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini: i risultati della perizia autoptica saranno decisivi in tal senso.
I funerali di Enrico Paduano, che tre le altre cose aveva superato da qualche mese il corso Arbitri ed era entrato a far parte della sezione Aia di Torre Annunziata, saranno celebrati oggi, venerdì 5 maggio, alle 16, a Torre, nella chiesa dell’Istituto Santa Maria Mazzarello.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2023 - 13:31