“Ancora una volta assistiamo ad un fatto gravissimo. Alla collega dell’Asl Napoli 1 Centro va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno”. Lo dice Gabriele Peperoni, vicepresidente del Sindacato unico di medicina ambulatoriale e professionalità dell’area sanitaria (SUMAI). “È essenziale che si riveda al più presto – aggiunge Peperoni – il Protocollo tra Asl Napoli 1, magistratura e forze dell’ordine per le emergenze e la gestione dei pazienti autori di reato”.
Da sempre in prima linea nel denunciare i rischi legati alla professione ambulatoriale, il SUMAI chiede ora che dalle parole si passi ai fatti. Con un impegno concreto delle Istituzioni e delle Aziende sanitarie nel rivedere procedure che non sono più utili a garantire la sicurezza dei medici, e in modo ancor più evidente della specialistica ambulatoriale.
“Solo il caso ha fatto sì che questa ennesima aggressione non finisse in tragedia come è accaduto a Perugia e che oggi non fossimo qui a piangere la fine di un’altra collega”, conclude Peperoni.
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto