Italia

Onoranze funebri: tempi che cambiano, usanze che restano

Condivid

Le imprese funebri si sono evolute negli anni, ma l’attenzione e la cura per il saluto dei cari restano centrali a prescindere dal rito.

Potremmo ben dire che oggi i funerali non sono più quelli di una volta. In passato le famiglie si riunivano a casa del defunto, intorno al suo capezzale, poco prima della sua dipartita. Dopo quest’ultima si convocava il parroco che procedeva all’estrema unzione. Il defunto restava anche per tre giorni sul letto e solo poco prima della celebrazione del funerale veniva sistemato nella bara.

Fino agli anni ’50 c’era anche l’usanza di pagare delle donne affinché piangessero il defunto e ricordassero la sua vita. Talvolta in alcuni comuni italiani si aggiungeva una vera e propria banda musicale con corteo annesso a seguito della carrozza che trasportava il defunto.

Oggi i tempi sono decisamente cambiati, se consideriamo che le agenzie funebri garantiscono servizi più innovativi, in linea con le esigenze della società moderna. Si pensi all’invenzione di luoghi realizzati ad hoc per consentire ad amici e parenti di salutare la persona cara che è venuta a mancare. L’idea è stata adottata da Nord a Sud perché viene anche incontro all’esigenza di non poter ospitare, in case sempre più piccole, amici e parenti del defunto.

Tra queste la casa funeraria o sala del commiato a Legnano, che si distingue per la presenza di musica in filodiffusione, profumatori per gli ambienti e un’area ristoro. Insomma, nelle case funerarie ogni dettaglio è pensato per assicurare massimo comfort a coloro che commemorano il defunto e che si trovano a vivere un momento drammatico.

Un altro cambiamento riguarda la tendenza sempre più diffusa in Italia a celebrare funer ali laici. Qui parenti ed amici salutano la persona cara condividendo letture e racconti che riguardano la sua vita. Anche in questo caso rimangono dunque almeno due costanti con il passato: l’elemento della condivisione del dolore e la commemorazione del defunto che passa attraverso il ricordo dell’impronta che ha lasciato in questa vita.

È così che le tradizioni del passato e le innovazioni del presente si uniscono perché alla fine rispondono allo stesso obiettivo. Perdere una persona cara è un dramma che prima o poi riguarda tutti da vicino e forse è davvero solo nella condivisione delle emozioni provate e nel ricordo del proprio caro che si può sopravvivere a questo evento.


Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2023 - 21:30
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Caserta, aggiudicata la gara per la riqualificazione di Villa Giaquinto

Caserta - È stata aggiudicata la gara per la realizzazione dei lavori di riqualificazione di… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 15:13

Roccapiemonte piange la morte del giovane operaio Gabriele Raimondo, 

La cittadina di Roccapiemonte è piombata nel dolore dopo la notizia della morte di Gabriele… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 15:06

Capri: Il Fuocarazzo di San Sebastiano riaccende la tradizione in Piazzetta

Capri - Dopo circa trent'anni, il tradizionale falò è tornato a illuminare la piazzetta di… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 14:59

Vertenza Jabil, il vescovo scrive a Urso: “Ministro salvi Marcianise”

Marcianise -  "Gentile Ministro, a distanza di due anni esatti, sento il dovere pastorale di… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 14:52

Speronano l’auto dei carabinieri e fuggono: arrestati tre albanesi residenti a Caserta, feriti tre militari

Benevento – Pomeriggio ad alta tensione a Solopaca, dove tre giovani di origini albanesi, residenti… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 14:45

Rione della Bussola: arrestato giovane spacciatore

Nel pomeriggio di ieri, un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un 18enne… Leggi tutto

22 Gennaio 2025 - 14:36