Sabato 27 maggio a partire dalle ore 19.00, NarteA nell’ambito degli eventi del Maggio dei Monumenti 2023 – FUORI MAGGIO (Iniziative indipendenti, promosse dal Comune di Napoli – Cultura) realizzate al Complesso Museale dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, presenta la visita guidata teatralizzata “Peregrinos”, storie di accoglienza e caritร .
Un viaggio indietro nel tempo, in pieno stile NarteA, che trasporta gli spettatori al 25 luglio 1578, quando il sarto Bernardo Giovino fonda a Napoli lโArciconfraternita dedicata ad ospitare e accogliere coloro che erano in viaggio verso luoghi sacri, una realtร simile a quella fondata a Roma dal celebre San Filippo Neri.
La visita guidata teatralizzata ripercorre la vita e le attivitร dellโArciconfraternita, attraverso le voci di coloro che diedero forza e anima ad una delle realtร assistenziali piรน importanti del Meridione. A condurre il pubblico negli ambienti dell’Arciconfraternita, sarร la guida Matteo Borriello (l’appuntamento รจ previsto in piazzetta Fabrizio Pignatelli). Testi scritti da Febo Quercia e interpretati da Mario Di Fonzo, Valeria Frallicciardi e Pietro Juliano. Per partecipare รจ necessaria la prenotazione ai numeri 339.7020849 – 333.3152415. Costo del biglietto โฌ 18,00 (intero) – โฌ 12,00 (ridotto 6 – 12 anni).
Verso fine del XVI secolo la storia e le vicende dellโArciconfraternita dei Pellegrini si intrecciano con quelle di una delle famiglie aristocratiche piรน note della cittร di Napoli: i Pignatelli. Uno dei suoi esponenti, Fabrizio Pignatelli, volle edificare nella zona della Pignasecca una chiesa dedicata a Santa Maria Materdomini e una Casa Ospitale, ma a causa della sua morte, nel 1577, si riuscรฌ a costruire solo la chiesa. LโArciconfraternita ricevette perรฒ in dono rendite e terreni. NarteA ripercorrerร le vicende che hanno portato allโinizio del XIX secolo allโedificazione di un vero e proprio ospedale.
“Nella Napoli del XVI secolo un uomo, in veste di pellegrino, arriva nella capitale del viceregno spagnolo per mantenere fede ad un voto โ spiega l’autore Febo Quercia โ, ma il viaggio lungo la strada si trasforma in un vero e proprio viaggio interiore, che avvicina i visitatori ai tormenti del viandante. I pensieri del pellegrino si alternano ai racconti della tradizione, grazie alla presenza di una popolana, anima pittoresca dellโantico mercato della Pignasecca”.
A fare da sfondo della narrazione scenica, gli ambienti del Complesso Museale dellโArciconfraternita dei Pellegrini, come la settecentesca Chiesa della Santissima Trinitร con la suggestiva Terrasanta, e la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria Mater Domini. Una visita nellโanima della Napoli caritatevole e ospitale, in quel sentimento vitale che ne fa una delle cittร piรน accoglienti al Mondo.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2023 - 16:00