C’è anche lo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta tra i beni che il comune di napoli ha deciso di mettere in vendita per fare cassa.Una notizia importantissima che arriva nel bel mezzo dei festeggiamenti del terzo scudetto e del rinato feeling tra la città e il presidente De Laurentiis
E ora che succede?
Il patron azzurro ha sempre sostenuto che lo stadio di Napoli andava ristrutturato e che avrebbe dovuto essere una struttura moderna capace di attrarre non solo tifosi, ma anche le famiglie, i turisti.Uno stadio insomma in cui la partita di calcio forse dovrebbe essere solo l’attrazione finale ma in cui trascorrere una intera giornata.
Lo aveva anche detto di recente De Laurentiis nel corso della lunga intervista a Repubblica.E anche il sindaco Manfredi parla di “un ampia e profonda ristrutturazione”.
L’ipotesi più probabile è che la partecipata che intende varare il comune di Napoli per la gestione del patrimonio immobiliare della città possa iniziare a dialogare con il patron azzurro.Le ipotesi in campo sono tante non da ultima quella di una gestione a lungo termine in capo al Napoli calcio che si accollerebbe le spese di ristrutturazione.
Un processo che potrebbe vedere la luce tra almeno cinque anni.Di certo qualora si trovasse l’accordo lo stadio Maradona non avrebbe più la pista di atletica e sarebbe di certo una sorta di hub turistico sportivo.
Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2023 - 08:42