Napoli. E’ stato solo per l’errato funzionamento del della pistola che non ci è scappato il morto al culmine dell’ennesima lite tra commercianti rivali nel cuore dei Decumani. Precisamente in via Pietro Colletta.
Protagonista Gennaro Peluso, 60enne di Casoria e titolare del bar Martini. L’uomo ha tentato di uccidere il negoziante rivale ma la pistola si è inceppata. La tragedia sfiorata martedì scorso nel centro di Napoli, al culmine di una lite tra commercianti, scoppiata all’ora di pranzo.
Il titolare del bar Martini, accusava il vicino pizzaiolo di rubargli i clienti, ha tentato di sparare contro il collega ma, per fortuna, la pistola si è inceppata. Il gesto ha causato il panico nella zona.
L’aggressore ha esploso due colpi in aria prima di rivolgere l’arma – una calibro 7.65, detenuta illegalmente – contro la vittima. E’ stato arrestato in flagranza di reato e chiuso nel carcere napoletano di Poggioreale.
L’uomo, con precedenti per rapina e porto abusivo di armi da fuoco, assistito dall’avvocato Fabrizio De Maio del foro di Lagonegro, è atteso stamattina davanti al gip di Napoli per l’udienza di convalida: gli inquirenti gli contestano il reato di tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili.
Articolo pubblicato il giorno 25 Maggio 2023 - 11:10 / di Cronache della Campania