<em>“La Società, pur ribadendo la correttezza del proprio operato e la fondatezza delle proprie argomentazioni difensive ha ritenuto di accedere all’applicazione di sanzioni su richiesta ex art. 127 CGS nei termini sopra indicati nel miglior interesse della Società stessa, dei suoi azionisti e di tutti gli stakeholders (sia appartenenti al mondo dello sport che non)”.
Con questa nota pubblicata sul proprio sito ufficiale la Juventus si esprime dopo il patteggiamento con la procura federale della Figc sulla manovra stipendi accolto dal Tribunale federale nazionale per una multa di 718.240 euro e l’impossibilità di nuovi ricorsi su vicende pregresse.
“La definizione di tutti i procedimenti sportivi Figc aperti – prosegue il club bianconero – consente infatti alla Società di conseguire un risultato certo, mettendo un punto fermo e superando lo stato di tensione e instabilità che inevitabilmente discenderebbe dalla prosecuzione di contenziosi incerti negli esiti e nei tempi, permettendo inoltre al management, all’allenatore della Prima Squadra e ai giocatori di concentrarsi sull’attività sportiva ed in particolare sulla programmazione complessiva della prossima stagione (sia con riferimento alle attività sportive che per quanto attiene ai rapporti di business con gli sponsor, le altre controparti commerciali e quelle finanziarie)”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2023 - 16:35