Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha parlato di Napoli e di calcio in generale a “La politica nel pallone”, su Gr Parlamento.Il numero uno del calcio mondiale si è soffermato sulla grande stagione delle squadre italiane in Europa, con Inter, Roma e Fiorentina che si giocheranno le tre finali dei tre trofei UEFA.
“Complimenti a tutte le sei squadre qualificate per le tre finali europee.
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Da italiano fa molto piacere che ci siano tre italiane, da interista – visto che tutti sanno che sono interista – ancora più piacere che ci sia ancora l’Inter dopo qualche anno.Penso questo dimostri che il calcio italiano non è poi così male come alcuni vogliono far credere, anzi è vivo, vegeto, funziona ed è invidiato in molte parti del mondo”.
“Ovviamente ci sono cose che vanno migliorate, i risultati non arrivano per caso e per coincidenze fortuite, ma con il lavoro e in questo caso si vede che il lavoro c’è stato.
L’Italia è campione d’Europa, non dimentichiamolo, poi non ci siamo qualificati per i Mondiali per due volte di fila dunque qualcosa in più va fatto.Posso annunciare che siamo andati a 48 squadre al Mondiale per fare in modo che l’Italia si qualifichi e se non si qualifica neppure la prossima volta andremo a 64 per essere sicuri che ci sia”.
Infantino: “Italia dovrebbe candidarsi a Mondiali. Ma gli stadi…”
“Ad averne di Napoli in Italia e non solo – ha aggiunto -. Io pensavo che vincesse lo scudetto già l’anno scorso perché lo vidi contro la Lazio e mi impressionò.Quest’anno ha vinto meritatamente e ha fatto bene anche in Europa dando immagine di una squadra propositiva e virtuosa anche dal punto di vista delle società”.
“Da presidente della Fifa mi avrebbe fatto piacere una candidatura per i Mondiali piuttosto che per gli Europei.
E’ importante per l’Italia, che deve essere leader del calcio mondiale, organizzare tornei importanti.Dal 1990 non abbiamo più organizzato grandi eventi calcistici e penso sia una bella cosa se succederà”.
Per il presidente della Fifa “gli stadi vanno sicuramente ammodernati, dappertutto le autorità si rendono conto dell’importanza di uno stadio che non è più solo un posto dove si gioca a calcio, ma un simbolo di modernità.
Mi sembra strano che in Italia si debba aspettare l’edizione di un torneo per rimodernarli, andrebbe fatto a prescindere dagli Europei perché l’Italia deve essere leader anche da questo punto di vista”.
Infantino: “Razzismo?Servono sconfitte a tavolino”
Infantino ha anche parlato del razzismo negli stadi dopo gli episodi che hanno coinvolto Vinicius: “Sembra che questo problema non si risolva.
E’ troppo facile dire che è un problema della società.Noi responsabili del calcio dobbiamo fare di più per sostenere chi è abusato e poi alcune regole comunque esistono, per esempio il fatto di poter fermare le partite, e poi arrivare a fare partire il 3-0 a tavolino contro la squadra i cui tifosi si comportano in maniera razzista”.
Infantino ha parlato delle novità tecniche e regolamentari del calcio del futuro. “La tecnologia VAR si può sempre migliorare – ha detto il presidente della FIFA – abbiamo avuto una riunione con i ct del Mondiale in Qatar di recente.
La tecnologia semi-automatica ha aiutato molto e si potrà arrivare a un sistema totalmente automatizzato.Stiamo anche testando l’arbitro che spiega le decisioni al pubblico ed è positivo per fare capire il perché di certe scelte.
Tempo effettivo?Bisogna lottare contro le perdite di tempo, abbiamo cercato di trovare delle soluzioni all’ultimo Mondiale con recuperi più lunghi.
Una delle misure di cui si è parlato meno è recuperare il tempo almeno delle celebrazioni del gol”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2023 - 16:50