Un decreto di sequestro preventivo di quote societarie, rapporti finanziari e 5 supermercati, per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, è stato eseguito dai finanzieri della compagnia di Marcianise nei confronti di un imprenditore casertano operante nel settore della grande distribuzione.
Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, rappresenta l’appendice di una più ampia e articolata misura di prevenzione patrimoniale già in atto dal febbraio scorso sempre a carico dello stesso imprenditore, ritenuto vicino al clan camorristico Belforte e al clan dei Casalesi gruppo Zagaria.
In quella occasione, i finanzieri del Comando provinciale di Caserta e i Carabinieri del Ros di Napoli avevano sottoposto a sequestro beni per un valore di circa 56 milioni di euro, fra cui 8 aziende attive nel settore immobiliare, edile e della grande distribuzione e commercio all’ingrosso di prodotti alimentari.
Tra cui una catena di supermercati composta da 21 punti vendita operanti nel capoluogo e in altre località della provincia di Caserta. Proprio durante l’esecuzione della misura, è stato possibile individuare ulteriori complessi aziendali formalmente intestati a terzi ma che di fatto risulterebbero ricompresi nell’orbita della stessa gestione facente capo all’imprenditore.
Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2023 - 12:45 / di Cronache della Campania