Blitz della polizia al rione Caravita di Cercola, dove il controllo criminale è esercitato da pregiudicati della vicina Ponticelli. In manette sono finiti il 20enne Fiorentino Eduardo Mammoliti e il 56enne Massimiliano Baldassarre ’a serpe.
Il primo è il nipote di Bruno Solla “Tatabill”, ras del clan dei De Luca Bossa ucciso poche settimane fa in un agguato di camorra. Il blitz al civico 12 di via Matilde Serao di Cercola. Alla vista della polizia Mammoliti ha lanciato qualcosa dalla finestra.
Erano due pistole, una calibro 9 e una 7,65, e decine di munizioni.Sono state recuperate dagli agenti del commissariato Decumani, che hanno effettuato il blitz. La casa era anche munita di un sofisticato sistema di videosorveglianza: quattro telecamere esterne erano infatti collegate a un monitor, dal quale era possibile vedere tutto ciò che accadeva.
Accertamenti sulle due pistole recuperate
I due sono finiti in carcere con l’accusa di detenzione e porto abusivo di armi e munizioni. E ora saranno analizzate dalla sezione scientifica che dovrà stabilire se siano state utilizzate in recenti fatti di sangue.
Le indagini della polizia continuano per capire il motivo per i quali i due erano armati di tutto punto e se erano pronti a qualche azione per vendicare la morte di Bruno Solla.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2023 - 08:45