E’ stato arrestato a Frosinone, Emiliano Zapata Misso, 43 anni ex killer e boss del rione Sanità, figlio di Umberto Misso e nipote di Giuseppe, soprannominato O’ Nasone, storici esponenti della famiglia malavitosa del rione Sanità.
Gli uomini della squadra Mobile di Napoli lo hanno prelevato dalla sua abitazione a Frosinone, dove si era trasferito da alcuni anni, perché è diventata definitiva la condanna a 9 anni di carcere per l’omicidio di Tommaso Previtera commesso nel 1999.
E’ stato per alcuni anni collaboratore di giustizia, percorso concluso nel 2017. E proprio nel settembre di quell’anno fu nuovamente arrestato dalla polizia perché fu trovato con 4 molotov in casa mentre era agli arresti domiciliari.
Con i quattro ordigni c’era anche una bottiglia di plastica contenente due litri di liquido infiammabile. In una borsa della moglie gli agenti hanno inoltre trovato la replica in metallo di una pistola, priva del tappo rosso e con un colpo a salve in canna. Emiliano Zapata Misso cercò di giustificarsi sostenendo di sentirsi in pericolo e che le persone che aveva accusato durante il periodo di pentito avevano minacciato di morte sia lui sia la moglie.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2023 - 08:17