Donald Trump lo ha annunciato sul social, ma formalmente ha ragione: da circa un’ora l’ex presidente degli Stati Uniti è in “stato d’arresto” anche se non dovrebbe essere ammanettato, come riporta la Cnn.
Trump formalmente in arresto, è la prima volta
E’ il primo ex presidente nella storia degli Stati Uniti a trovarsi in questa condizione. Il giudice è atteso leggergli i trenta capi d’accusa. E’ probabile che vengano fissate restrizioni alla sua libertà, soprattutto dal punto di vista delle dichiarazioni pubbliche, ma Trump potrà lasciare il tribunale senza pagamento di alcuna cauzione.
Trump ha inoltre chiesto espressamente che gli fosse scattata la foto segnaletica al tribunale di Manhattan, forse per sfruttarla a suo favore addirittura per i manifesti elettorali della campagna 2024.
Manifestazione pro Trump all’esterno della procura di Manhattan
I suoi seguaci intanto attendono il loro ‘re innocente’. L’attesa davanti alla procura di Manhattan continua mentre l’ex presidente è negli uffici del procuratore. “E’ innocente”, ripetono i suoi sostenitori attaccando Michael Cohen, l’ex fixer di Trump, e la “bugiarda” Stormy Daniels.
Trump è entrato da uno degli ingressi laterali della procura, non dove sono in corso le manifestazioni. Tutti seguono dal proprio cellulare cosa sta accadendo negli uffici del procuratore e sospirano sempre più convinti dell’innocenza di Trump.
Articolo pubblicato il giorno 4 Aprile 2023 - 20:39