È stata una Pasquetta amara per il Benevento Calcio. La squadra della strega ha perso l’ennesima partita contro la SPAL precipitando nell’ultima posizione della classifica del campionato di Serie B.
A sei partite dal termine il ritorno in Serie C è ad un passo, ma il patron Oreste Vigorito non vuole lasciare nulla di intentato. Dopo le dimissioni post-partita del tecnico Roberto Stellone, il numero uno di via Santa Colomba ha chiamato Andrea Agostinelli per chiedergli un vero e proprio miracolo sportivo.
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Agostinelli: “Ci sono 18 punti in palio, crediamoci”
“Bisogna credere nella salvezza perché ci sono 18 punti in palio – ha dichiarato Agostinelli ai microfoni di Ottochannel – e ne dobbiamo fare parecchi. Chi non ci crede deve rimanere a casa. So che è una impresa difficile, posso dare il mio contributo fatto di esperienza e di passione”.
Si tratta del quarto allenatore di questa stagione disastrosa per la squadra sannita. Agostinelli, che torna ad allenare in Italia, recentemente è stato commentatore alla trasmissione sportiva di Ottochannel, emittente di proprietà del presidente Vigorito, e ha allenato il Gudja United dal quale si è dimesso per sposare il progetto giallorosso.
Il club maltese, che con Agostinelli si è salvato con due giornate di anticipo, non ha digerito il passaggio del tecnico di Ancona al Benevento. Attraverso un comunicato stampa, infatti, la società di Malta ha messo in evidenza la tardiva comunicazione delle dimissioni rispetto all’accordo raggiunto con il sodalizio sannita.
Intanto in città cresce il malumore per una retrocessione che ormai sembra alle porte. Dopo la gara contro la SPAL la squadra è stata duramente fischiata e contestata dai tifosi presenti allo stadio.
Il primo cittadino Clemente Mastella, visibilmente demoralizzato per l’ultimo posto in classifica, si è dichiarato rammaricato per questa situazione “Vedo i calciatori molto demotivati, stanno peggio della mia voce”.
Aggredito Jureskin, calciatore del Benevento
Intanto da registrare un episodio deplorevole accaduto nella giornata di ieri dopo la ripresa degli allenamenti. Secondo una prima ricostruzione, il mancino croato Roko Jureskin si trovava in auto, quando è stato fermato da tre persone. Una di queste, all’improvviso, gli ha sferrato un pugno al volto.
Comprensibilmente spaventato e scosso, Jureskin è rientrato allo stadio dove i medici del Benevento Calcio lo hanno medicato. Sono ora in corso le indagini della Digos della Questura sannita per cercare di identificare l’aggressore e le persone che erano con lui.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2023 - 20:20