Ennesima aggressione al carcere di Santa Maria Capua Vetere ai danni di un poliziotto penitenziario. Non passa un giorno che il carcere “F.Uccella” di Santa Maria Capua Vetere stia alla ribalta per eventi critici a discapito del personale di Polizia Penitenziaria.
È di oggi l’aggressione al reparto Danubio ad un poliziotto penitenziario da parte di uno straniero che con un forte pugno al volto ha costretto il malcapitato poliziotto penitenziario di turno a ricorrere alle cure mediche presso il nosocomio più vicino.
A denunciare l’accaduto è il segretario generale AS.P.PE confederata CON.SI.PE Claudio Marcangeli che evidenzia “l’allarmante clima lavorativo esistente presso l’istituto penitenziario casertano che vede moltissimo personale sospeso con aggravamento dell’atavica carenza di organico che ha portato pochi giorni fa’ altro personale di Polizia Penitenziaria ivi operante ad autoconsegnarsi in sede”.
Per Marcangeli “la situazione è incandescente e va ripristinata quanto prima per tutelare la sicurezza di tutti nell’interesse collettivo, ma affinché avvenga ciò serve un interpello straordinario per circa 100 unità al fine di attenuare le mancanze con una autorevole presa di posizione nei confronti di tutti i ristretti autori di eventi critici ai danni del personale di Polizia Penitenziaria, anche con trasferimenti extra regionali”.
L’AS.P.PE augura una rapida guarigione al poliziotto penitenziario ferito ed auspica celeri provvedimenti risolutivi da parte del Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2023 - 17:50 / di Cronache della Campania