Fanno ancora discutere, anche il giorno dopo, gli episodi di violenza con la rissa tra tifosi avvenuta all’interno della Curva B al Maradona, in occasione della gara tra Napoli e Milan di campionato di ieri sera.
Protesta ultras al Maradona e rissa tra tifosi: la ricostruzione
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Dei disordini generati all’interno degli stessi tifosi del Napoli per motivi legati alla protesta dei gruppi ultras, che hanno scelto di non cantare per tutta la durata dell’incontro in segno di contestazione contro De Laurentiis per i prezzi dei biglietti della Champions.In un momento in particolare, nel quale era stato chiesto ad alcuni di lasciare uno spazio vuoto all’interno del settore, alcuni tifosi si sono opposti e da lì sono partiti i disordini.
Il ministro Abodi: “Episodi che non si possono accettare”
Dell’episodio ha parlato anche il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi: “Vorrei tanto che rispetto finisse su tutte le maglie per testimoniare un impegno in campo e sugli spalti dei nostri stadi, ma non solo”.
“Non si possono accettare le risse delinquenziali in curva che mettono a repentaglio la sicurezza dei tifosi e i cori razzisti, tutti”, conclude su Twitter con riferimento, in secondo luogo, ai cori di stampo razzista dei supporters della Roma verso Stankovic, allenatore della Sampdoria.
Articolo pubblicato il giorno 3 Aprile 2023 - 10:10