Una perizia psichiatrica che possa stabilire se Stefania Russolillo, 47 anni, fosse capace di intendere e volere nel momento dell’omicidio di Rosa Gigante, la 72enne di Napoli, madre del TikToker salumiere Donato De Caprio. A disporla e’ stato il gip Tommaso Perrella nell’udienza di convalida del fermo per omicidio volontario.
Il giudice, disponendo la custodia cautelare in carcere, si e’ anche espresso contro il trasferimento in casa di cura e custodia. La donna, secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile, e’ in cura presso un centro di igiene mentale della citta’. E ci sono gia’ numerose perizie che lo attestano.
Il gip di Napoli Tommaso Perrella ha disposto una perizia psichiatrica nei confronti di Stefania Russolillo, la 47enne accusata dell’omicidio di Rosa Gigante, la 72enne ipovedente, madre del noto salumiere-Tiktoker Donato De Caprio, trovata senza vita martedì scorso, 18 aprile, nella sua casa nel quartiere Pianura di Napoli. Il giudice, disponendo la custodia cautelare in carcere nei confronti della 47enne, si è anche espresso contro l’applicazione, in prima battuta, al trasferimento in casa di cura e di custodia. La donna, secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile, è in cura presso un centro di igiene mentale della città.
Resta in carcere Stefania Russolillo. Lo ha deciso il gip di Napoli Tommaso Perrella. La donna, accusata di omicidio volontario, si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l’udienza di convalida che si è svolta nel carcere napoletano di Poggioreale nel quale era stata trasferita dalla casa circondariale femminile di Pozzuoli dov’è detenuta.
Articolo pubblicato il giorno 21 Aprile 2023 - 19:45