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Nuove case con vista mare in costiera amalfitana, è polemica

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Il Consiglio regionale approva la variante malgrado l’sos lanciato dagli ambientalisti.

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Va avanti tra le polemiche l’iter per la realizzazione di 30 nuovi appartamenti vista mare nel comune di Cetara, in costiera amalfitana. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la variante urbanistica sollecitata dal Comune per la costruzione, malgrado l’appello lanciato ieri da Legambiente, Wwf e Italia Nostra affinché si evitasse nuovo cemento in una zona ad elevato valore paesaggistico.

“Cambiare il Piano Urbanistico Territoriale di Cetara per costruire 43 mila metri cubi di alloggi privati in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, che comporta l’inedificabilità assoluta, con l’avallo dal Consiglio e dalla Giunta regionale, è gravissimo. Un’edificazione dannosa e inutile con un impatto possente sull’eccezionale territorio della Costiera amalfitana, di straordinario valore, patrimonio mondiale Unesco”, dice il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Michele Cammarano.

Per il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro “non è opportuno realizzare abitazioni vista mare in un’area di tutela ambientale, sarebbe un disastro annunciato assolutamente da evitare”.

“Stiamo parlando di una zona di fascia a vincolo ambientale assoluto, dove non c’è un’esigenza di numero di abitanti tale da richiedere la costruzione di nuovi trenta appartamenti e altrettanti posti auto”, ha affermato Aurelio Tommasetti (Lega).

“Il Comune di Cetara ha proposto una modifica al proprio strumento urbanistico. La Giunta regionale ha istruito la pratica e ha proposto al Consiglio di adottare la propria decisione – ha spiegato l’assessore regionale all’urbanistica Bruno Discepolo -, la richiesta di variante prevede lo spostamento da una parte all’altra di cubature che già esistono, con minore impatto paesaggistico. Sotto questo punto di vista, la Comunità montana, l’Autorità di bacino e il Ministero della cultura, attraverso la Sovrintendenza, hanno espresso parere positivo”.


Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2023 - 17:20


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