Un 20enne, incensurato, come ha raccontato agli inquirenti che indagano sull’episodio avvenuto la scorsa notte, sarebbe stato bloccato da due rapinatori a Napoli, tra via Benedetto Brin e via Alessandro Volta.
Il giovane sarebbe stato colpito al fianco da un colpo di arma da fuoco dai due dopo essersi rifiutato di consegnare lo scooter. Il 20enne è stato poi portato d’urgenza, nella notte, al Pronto soccorso del vicino ospedale dei Pellegrini. L’ipotesi è che possa trattarsi degli stessi rapinatori che lo scorso mercoledì avevano sparato alle gambe al 32enne ingegnere ad un distributore di benzina.
“C’è bisogno che si capisca in fretta – scrive in una nota il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli – se si tratti di rapinatori seriali, coinvolti in questi due ultimi episodi, perché vanno fermati e messi in galera. È gente dal grilletto facile che mostra zero rispetto per la vita umana, pronta ad uccidere per una moto.
Tante zone sono completamente in balia di criminali e di gente armata che semina il terrore nelle strade. Qui lo Stato deve intervenire con veemenza e determinazione per ripristinare legalità e sicurezza, in certe aree sarebbe necessario l’esercito. Oltre la prevenzione, serve un vero deterrente, oggi assistiamo a condanne sin tropo blande. Al contempo c’è bisogno di recuperare certi territori eliminando disagio sociale, povertà e la cultura dell’illegalità”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Aprile 2023 - 12:25