Un presidio civile dei familiari di Francesco Pio Maimone davanti al Tribunale di Napoli, nel giorno dell’udienza davanti al Tribunale per il Riesame in cui si deciderà sulla richiesta di scarcerazione del presunto assassino Franco Pio Valda presentato dal suo difensore.
“Dobbiamo trasmettere serenità, siamo contenti che forze dell’ordine e tutto il resto della città sia con noi. La legge deve fare il suo corso e lo deve condannare. Noi vogliamo solo giustizia”, ha spiegato ai cronisti lo zio di Ceccho in presidio davanti al Tribunale di Napoli con la mamma e gli altri familiari dell’incolpevole giovane vittima
Oltre ai familiari era presente anche Gabriella Romano, la mamma di Carlo, l’amico più stretto della giovane vittima e che cercò in tutti modi di portargli soccorso. Carlo da quel giorno è ancora sotto choc. “Non si può morire così”, ha detto ai microfoni del Tg Campania.
Alessandra Clemente: “Noi napoletani vogliamo sentirci più sicuri”
“Inizia un percorso in salita di giustizia per la vita di questo ragazzo che aveva diritto a vivere, aveva diritto ai suoi sogni. Ma questo percorso è un percorso in salita di tutti noi napoletani che abbiamo diritto a sentirci sicuri”, ha voluto precisare il consigliere comunale Alessandra Clemente, pure lei presente al presidio.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2023 - 15:52