La violenza urbana nella notte di Napoli ha lasciato feriti in strada anche nella notte di Pasquetta: ben sei persone infatti sono rimaste ferite la notte scorsa in 4 diversi tentativi di rapina e trasportate negli ospedali Pellegrini e Villa Betania, dove sono intervenuti i carabinieri.
Il primo intervento dei militari della compagnia Napoli Stella poco prima della mezzanotte, al Pellegrini, dove era ricoverato un 27enne di origine pakistana. L’uomo, mentre si trovava in via Carriera Grande, nel quartiere San Lorenzo, sarebbe stato aggredito senza alcun apparente motivo e ferito al torace da due persone armate di cocci di bottiglia. Per il 27enne una diagnosi di dieci giorni.
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Nel pronto soccorso dello stesso nosocomio, poco dopo, è arrivato un 18enne originario del Marocco che, mentre era a piazza Garibaldi, sarebbe stato avvicinato da due persone che avrebbero tentato di rapinarlo del proprio smartphone. La vittima avrebbe reagito e sarebbe stata colpita alla testa con una bottiglia di vetro. Il 18enne è in osservazione per un trauma cranico.
Al Vecchio Pellegrini ricoverati un pakistano, un marocchino e un nigeriano
Poco prima delle 2 l’arrivo di una terza persone ferita, un 40enne originario della Nigeria che, mentre passeggiava a piazza Garibaldi, sarebbe stato avvicinato da due sconosciuti che avrebbero aggredito la vittima con cocci di bottiglia per poi sottrarle telefono e denaro.
E infine nella notte i carabinieri della stazione di San Giovanni a Teduccio, insieme ai militari del nucleo radiomobile di Napoli, sono intervenuti anche nell’ospedale Villa Betania per tre persone ferite.
Tre persone di San Giovanni a Teduccio ricoverate a Villa Betania
Secondo quanto hanno riferito i tre – un 56enne, un 29enne e un 19enne, tutti del posto- mentre si trovavano a Corso Umberto I nei pressi della farmacia dove stavano per entrare sarebbero stati accerchiati da un gruppo di cittadini stranieri non meglio precisati che avrebbero tentato di rapinarli. Alla reazione delle vittime gli aggressori, armati di cocci di bottiglia, li avrebbero colpiti in più parti del corpo.
Per il 56enne ‘‘ferite da arma bianca della parete addominale “ dimesso con 5 giorni di prognosi; per il 29enne ‘‘ ferite di parete addominale anteriore, senza menzione di complicazione, ferita delle dita della mano con complicazione, ferita da arma bianca parete addominale, del dito mano dx e sx’‘ dimesso con 18 giorni giorni di prognosi; per il 19enne ” ferita da arma bianca al dorso” dimesso con giorni 10 di prognosi. Indagini in corso dei Carabinieri di San Giovanni.
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2023 - 10:59