Arrestata Laura Bonafede, l’insegnante di Campobello di Mazara indagata per i suoi rapporti con il capomafia Matteo Messina Denaro finito in cella il 16 gennaio. Bonafede, finita sotto procedimento disciplinare da parte dell’Ufficio scolastico regionale, è stata arrestata dai carabinieri del Ros su disposizione del tribunale di Palermo e ora si trova in carcere.
Il Tribunale ha accolto la richiesta della Direzione distrettuale antimafia. La donna, immortalata dalle telecamere di un supermercato di Campobello di Mazara in un incontro ravvicinato con il padrino di Castelvetrano, è accusata di favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena: tutti reati aggravati dall’avere agevolato la mafia.
Laura Bonafede per anni è stata l’amante di Matteo Messina Denaro. Lo certificano le decine di pizzini trovati nel covo dell’ex primula rossa che raccontano la relazione sentimentale dal 2007 al 2017 della maestra elementare di 56 anni, figlia di Lonardo Bonafede, storico boss di Campobello di Mazara in provincia di Trapani, e sposata con l’ergastolano per mafia Salvatore Gentile.
Il procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e l’aggiunto della Dda Paolo Guido le contestano i reati di procurata inosservanza della pena e favoreggiamento, con l’aggravante di avere favorito l’organizzazione mafiosa. CRO NG01 frp/fed 130826 APR 23
Articolo pubblicato il giorno 13 Aprile 2023 - 08:40