C’è una Juventus in piena lotta per la qualificazione alla prossima Champions League in campionato e in semifinale di Europa League. E un’altra Juve che rischia l’esclusione dalle coppe europee, a prescindere dal piazzamento in campionato e dai trofei sollevati a fine stagione.
Un bivio che fa tutta la differenza del mondo per una squadra abituata a essere protagonista in Europa, e che rischia di avere contraccolpi anche sulle strategie di mercato estive.
Indice Articolo
GdS: l’inchiesta parallela della UEFA che spaventa la Juve
Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, l’inchiesta parallela della Uefa (che ha già ricevuto gli atti dalla Procura di Torino mesi fa) potrebbe non aspettare i giudizi definitivi della giustizia sportiva italiana. E dopo il primo verdetto del Collegio di garanzia dello Sport Nyon si sta chiarendo le idee.
In caso di qualificazione alle prossime coppe europee, e se i tempi della giustizia italiana dovessero andare oltre giugno, la commissione del Fair Play Uefa potrà decidere il destino della Juventus nelle coppe.
Juve preoccupata dall’inchiesta sulla manovra stipendi
Preoccupa soprattutto il secondo filone, quello della “manovra” stipendi legato ai bilanci degli ultimi anni, perché il patteggiamento raggiunto con la Uefa per il Fai Play Finanziario potrebbe decadere.
Il club, a quel punto, potrebbe andare incontro a sanzioni che vanno dall’ammenda fino alla squalifica per uno o più anni dalle coppe europee, anche in caso di vittoria dell’Europa League.
Sulla Juventus incombono anche le incognite della Superlega, in attesa del giudizio della Corte Ue. Per giocare la prossima Champions il terzo posto in campionato potrebbe non bastare.
Articolo pubblicato il giorno 25 Aprile 2023 - 19:25