#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Aprile 2025 - 20:40
17 C
Napoli
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 5...
Villa Literno, droga nel centro sportivo: 3 arresti e due...
Luigi Lo Cascio nella terra di Spartaco per leggere Flor:...
Napoli si trasforma in un palcoscenico all’aperto: piazza del Plebiscito...
Napoli, parcheggiatore abusivo rapina automobilista alla Riviera di Chiaia: arrestato
Napoli, lite familiare: accoltellata Deborah Capasso, titolare della pizzeria Dal...
Torre del Greco, pusher confezionava dosi in casa: arrestato
Camorra, semilibertà per il boss Bartolomeo Massaro
Incendio a Scafati, 16 famiglie evacuate: scoppia la polemica sulla...
Furto in autostrada: denunciato a Caserta un 57enne con obbligo...
Controlli nei quartieri della movida in zona Campi Flegrei: multe...
Napoli, spaccio a Porta Nolana: arrestato pusher 26enne dai poliziotti...
Alfieri della Repubblica 2025: due ragazze campane insignite da Mattarella
Aosta, raggira anziano con la “truffa del finto avvocato”: arrestato...
Controlli serrati al Vomero: multe per 14mila euro e un...
Il mercato azionario è in bolla? 5 segnali che potrebbero...
Marcianise, picchia e minaccia la madre per ottenere denaro: arrestato...
Napoli, rapina in un negozio a piazza Garibaldi: arrestati due...
Scafati incendio nel deposito rifiuti: disastro ambientale in periferia VIDEO
Sub trovato morto al largo di Ercolano: sul cranio segni...
Villa di Briano, slot illegali e cocaina nel bar: arrestato...
Napoli, al via i lavori del “Tram del mare”: sarà...
Papa Francesco in ripresa: migliora la voce, ossigeno ridotto. Possibili...
Mercato San Severino, 30 anni di reclusione per il serbo...
Latte vaccino spacciato per bufalino: imprenditrice a processo per truffa
Femminicidio Ilaria Sula, la confessione di Samson al GIP: “L’ho...
Entrati in vigore i nuovi dazi USA: 10% su gran...
Annunciate le prime date del “Furèsta Tour” de La Niña
A Sorrento due giorni alla scoperta degli ambienti marini
Turismo sostenibile: la “Carta di Amalfi” per un nuovo patto...

Dia gela il Maradona, il Napoli si ferma: la festa scudetto è rinviata

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’opera non è ancora completa.Il Napoli non batte la Salernitana, si ferma sul pari e non è può ancora festeggiare aritmeticamente il titolo di campione d’Italia per la terza volta nella sua storia.

Spalletti con i migliori: Osimhen e Kvara suonano la carica

Per il match scudetto Spalletti non può che affidarsi ai migliori.

E dunque in porta ci va Meret con Rrahmani e Kim centrali. Di Lorenzo, capitano, a destra e Olivera a sinistra.A centrocampo il classico trio: Anguissa, Lobotka e Zielinski.

In attacco il micidiale duo formato da Osimhen e Kvaratskhelia (a sinistra), con Lozano a destra.La Salernitana prova a fare il colpo al Maradona per blindare la salvezza.

Il solito Ochoa in porta, poi Daniliuc, Gyomber e Pirola i tre di difesa.Gli esterni di centrocampo sono Mazzocchi e Bradaric, Vilhena e Coulibaly agiscono sulla mediana. Kastanos e Candreva sono i due alle spalle dell’unica punta Dia.

Ochoa respinge gli attacchi del Napoli, pari all’intervallo

Il Maradona è una bolgia e spinge subito gli azzurri verso il gol.

La prima chance ce l’ha Osimhen, di testa, dopo 7′: la girata del nigeriano su cross di Lozano finisce a lato sotto gli occhi attenti di Ochoa.E’ proprio il portiere messicano a salire in cattedra nella prima frazione, con tanti interventi importanti.

L’estremo difensore granata si fa trovare pronto su un altro colpo di testa di Osimhen, al 23′, respingendo in corner.Tanto possesso e pochi tiri, uno è di Anguissa da fuori, al volo, al 41′: ancora attento Ochoa che respinge a lato.

Si va a riposo sullo 0-0.Il copione della partita non cambia nella ripresa.

Gli uomini di Paulo Sousa provano a chiudersi, il Napoli domina dal punto di vista del possesso palla e prova a sfondare prima con Kvaratskhelia da fuori e poi con Zielinski in rovesciata.In entrambi i casi il pallone finisce alto di poco.

Olivera di testa fa 1-0, esplode il Maradona 

Entrano in campo Raspadori ed Elmas, primi cambi di Spalletti e il destino si compie al 62′.

Corner battuto in mezzo, Olivera anticipa tutti di testa e fredda Ochoa, che guarda immobile il pallone spegnersi in rete: il Napoli è in vantaggio e aritmeticamente campione d’Italia.I minuti successivi sono di attesa, un conto alla rovescia in attesa del fischio finale, ma gli ospiti non mollano e provano in qualche occasione a impensierire Meret.

Il Napoli può così chiuderla in contropiede: la chance clamorosa ce l’ha Kvaratskhelia, che però solo davanti a Ochoa non centra la porta di un soffio.

Dia gela il Maradona, 1-1 a 5′ dalla fine: festa rinviata

Poi, quando meno te l’aspetti, il colpo di scena: la Salernitana pareggia. Dia riceve palla sulla fascia, punta Osimhen, converge verso il centro e con un tiro a giro di sinistro batte Meret e gela tutto il Maradona già pronto alla festa.E’ 1-1 a 5 minuti dalla fine.

L’assalto finale non basta, il punteggio non cambia: tra Napoli e Salernitana finisce in parità, gli azzurri allungano a +18 sulla Lazio ma non sono ancora matematicamente campioni.Festa rinviata al turno infrasettimanale e alla gara della Dacia Arena contro l’Udinese.

 


Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2023 - 17:03



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento