Ti sei mai chiesto quali sono i meccanismi in base ai quali prendiamo delle decisioni? Beh, la risposta non è univoca dato che ci sono due forze, spesso contrapposte tra loro, che ci spingono a decidere in un senso o nell’altro: la ragione e l’irrazionalità, spesso identificati nel lato destro e sinistro del cervello. Lo stesso meccanismo avviene quando giochiamo nei casinò online su slot come https://book-of-dead-slot.net/italia/, in cui il coinvolgimento e l’adrenalina raggiungono livelli molto elevati.
Il sistema con cui decidiamo di equilibrare ragione e sentimento è lo stesso che usiamo nei casinò online. Facciamo un esempio pratico: sei nel tuo casinò preferito e stai giocando alla slot legacy of dead. Le vincite stanno andando alla grande ma hai superato il tuo budget di gioco. Cosa fare? La tentazione di andare avanti in ogni caso è forte, fortissima anzi, ma la voce della razionalità ci frena.
Punti Chiave Articolo
Riuscire a superare questo bivio, assieme ad altre accortezze che ora vedremo, rappresenta la formula magica per limitare le perdite al tavolo verde, sia reale che virtuale, e passare a un livello diverso di gioco. Pronto per scoprire le tecniche con cui i professionisti gestiscono le perdite al gioco?
Gli inglesi hanno la capacità di descrivere concetti in poche parole, comunicando un’idea chiara a precisa senza scomodare grandi frasi esistenziali. La “sunk cost fallacy” è letteralmente la fallacia dei costi ormai sostenuti e che non possono più essere recuperati. La tendenza che molti giocatori hanno è quella di rincorrere le loro perdite (che corrispondono ai costi), nella convinzione che solo andando avanti nel gioco sia possibile porre rimedio alle perdite subite.
Sempre prendendo in prestito il modo di dire degli inglesi, in questi casi il consiglio è: non spendere denaro utile per recuperare il denaro che è stato inutile. Che dire, non fa una grinza in effetti.
La sindrome dei costi irrecuperabili non è tipica solo del gioco online, ma anche di tante altre situazioni personali, sia pratiche che appartenenti alla vita privata. Quante volte non riusciamo a chiudere una relazione, pur sapendo che andando avanti sprechiamo solamente tempo, energie e serenità? E quante volte abbiamo deciso che avremmo parlato al nostro collega di lavoro per risolvere un’incomprensione e alla fine, lasciamo che la situazione prosegua come sempre?
Dietro a questo tipo di comportamento ci sono due spinte diverse:
Un altro detto, un po’ italiano e un po’ inglese, dice che Roma non è stata costruita in un giorno, e anche di questo siamo abbastanza sicuri. Riuscire a gestire al meglio le proprie vincite può essere tanto complesso quanto ottenere le vincite stesse, da un punto di vista psicologico e strategico. Oltre che determinazione ed esperienza, ci sono delle accortezze però che aiutano concretamente il giocatore nella loro strategia.
Vediamone alcune!
Uno degli errori più frequenti al tavolo verde è quello di iniziare la partita senza stabilire prima quanto denaro puoi destinare al gioco senza che questo ti crei delle difficoltà economiche. Spesso il giocatore inizia il gioco pensando “vediamo intanto come va”. Ecco, a questo punto è abbastanza sicuro che il budget non verrà mai stabilito definitivamente ma verrà riadattato in base all’esito della puntata.
L’ottica con cui gestiamo il budget e preserviamo le nostre vincite è spesso troppo ottimistica, dato che non tiene conto della possibilità di perdere. Il gioco è fortuna e, in quanto tale, a volte si vince e a volte si perde. Tenere presente quindi la possibilità che entrambe le situazioni si verifichino porta a dare maggiore valore alle vincite attuali, perché sappiamo che potremmo perderle in poco tempo.
il gioco online dà un grande vantaggio rispetto al gioco nei casinò terrestri: la possibilità di prenderci del tempo, in ogni senso. Possiamo impiegare tempo per decidere la nostra mossa al tavolo verde o prima di girare i rulli della slot, possiamo fare una pausa tra una partita e l’altra senza azzerare i risultati ottenuti fino a quel momento. Potremmo anche decidere di non sederci al tavolo verde virtuale per un po’ di tempo. Nessuna pressione, nessuna fretta.
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