Nuova misura della struttura commissariale per il contrasto alla brucellosi nel Casertano, guidata dal generale Luigi Cortellessa.
A seguito di un recente chiarimento relativo al periodo a rischio dei vitelli figli di bufale infette da brucella, dopo un approfondimento del sub commissario straordinario, capitano Michele Valentino Chiara, e del direttore della Sanità veterinaria della Regione Campania Paolo Sarnelli, si è stabilito di poter applicare gli stessi criteri anche per quei capi nati da madri infette nel periodo in cui era in vigore la delibera di Giunta regionale 207 del 2019.
In pratica, spiega una nota, “tutti gli animali nati oltre i 6 mesi prima dell’accertata infezione della madre non sono considerati più a rischio”. La novità consentirà quindi “di mettere in produzione molte bufalotte finora in isolamento con divieto di rimonta, non appena il Servizio veterinario dell’Asl di Caserta avrà ultimato le verifiche sul periodo di nascita degli animali interessati, comunicando formalmente agli allevatori le nuove disposizioni”.
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