La brucellosi abbassa la testa in provincia di Caserta. Sono incoraggianti i numeri forniti al tavolo tecnico convocato dal commissario straordinario, il generale dei Carabinieri Luigi Cortellessa, presso gli uffici ex Ciapi dell’Assessorato regionale all’Agricoltura. Ad affermarlo e’ Salvatore Loffreda, direttore regionale di Coldiretti Campania, che e’ intervenuto all’incontro evidenziando con soddisfazione la corrispondenza tra la road map del commissario e il documento consegnato alla Regione da Coldiretti nel 2020.
La prima buona notizia e’ la riduzione da 17 a 3 delle aziende costrette alla sospensiva delle attivita’. Nell’area cluster i focolai sono 58 e 8 nella non cluster. Oltre 360 le aziende verificate per la biosicurezza, 3.210 i capi vaccinati in 182 stabilimenti con 5780 inoculazioni.
Per il ripopolamento si rilevano 34 pratiche in lavorazione: 16 non conformi, 10 pareri favorevoli, 5 conferme di sospensione. Sul tema della mancata manutenzione delle reti idriche superficiali – come evidenziato in piu’ occasioni da Coldiretti Campania – il commissario Cortellessa ha comunicato di essere stato costretto a smuovere problemi burocratici che impedivano persino lo smaltimento del materiale rimosso. Sui Regi Lagni a ridosso delle aziende bufaline sono stati bonificati quasi 12 km lineari sui 14 circa totali, grazie all’intervento del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, guidato dal commissario Francesco Todisco.
Infine, il commissario ha evidenziato l’azione formativa e informativa condotta presso gli allevamenti, i sopralluoghi alle aziende da parte del personale per biosicurezza, gli interventi per favorire il ripopolamento, le indagini epidemiologiche, tre sopralluoghi ai macelli sulle procedure di macellazione dei capi positivi, e due segnalazioni alle autorita’ giudiziarie sulla somministrazione illegale di vaccino RB51.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2023 - 14:50