Il primo bollettino medico emesso dall’ospedale san Raffaele firmato dal prof. Alberto Zangrillo e dal prof. Fabio Ciceri circa il ricovero in terapia intensiva da ieri di Silvio Berlusconi conferma la diagnosi di “leucemia mielocitica cronica” e di “infezione polmonare”.
Assicurando che “la strategia terapeutica prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo” e “il ripristino delle condizioni cliniche preesitenti”.
L’infezione polmonare “si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui è portatore da tempo: leucemia mielomonocitica cronica, di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta” si legge nel primo bollettino diramato dal San Raffaele.
“La strategia terapeutica in atto – conclude – prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”.
Il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, e la figlia Marina sono rientrati in auto al San Raffaele di Milano dove l’ex premier è ricoverato in terapia intensiva. Non hanno rilasciato dichiarazioni.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2023 - 15:56