Dal 27 aprile al 9 giugno la mostra di Antonio Conte Planet A: Survivors, dedicata al tema del cambiamento climatico e delle sue implicazioni esistenziali
Si intitola Entrée, la rassegna di arte contemporanea curata da Carla Viparelli, che inaugura giovedì 27 aprile alle 18 nella Fondazione Banco di Napoli: cinque mostre allestite nell’arco di un anno nella sala di ingresso del secondo piano e in Sala Marrama. «Il termine “entrée” – spiega la curatrice – si riferisce sia allo spazio espositivo, sia alla scelta di proporre per ogni artista una selezione limitata di opere scelte, come “assaggio” della sua produzione, spuntino e spunto per ulteriori approfondimenti».
La rassegna realizzata in partnership con l’associazione “Liberi Libri” apre con la mostra di Antonio Conte dal titolo Planet A: Survivors, un ciclo di opere pittoriche dedicate al tema del cambiamento climatico e delle sue implicazioni esistenziali. «Il tempo, passato, presente e futuro – scrive Susanna Crispino nel testo critico che accompagna la mostra – è uno dei temi portanti di Planet A: Survivors, è la visione, in tele e colori, di ciò che sta accadendo e che verosimilmente accadrà, se la crisi climatica non viene affrontata subito».
Il personalissimo stile di Conte è caratterizzato da un cromatismo intenso, dalla figurazione, da una raffinatezza tecnica, che si percepisce oltre l’impatto iniziale di una suggestiva gestualità. Non è un caso che la rassegna apra con la sua mostra. Tale scelta infatti è un omaggio alla pittura come linguaggio artistico in grado di parlare delle urgenze del tempo attuale e di rappresentare un sempre valido strumento espressivo per i giovani.
“Entrée – ribadiscono i promotori – ha l’intento di valorizzare artiste e artisti più o meno giovani che meritino per la qualità del loro lavoro e per la loro professionalità l’opportunità di una vetrina espositiva e di un sostegno; in tal modo la Fondazione Banco di Napoli si fa promotrice dello sviluppo culturale e artistico, entro e oltre i confini della Campania, come da mission statutaria”.
A ogni protagonista della rassegna la Fondazione donerà anche un volume della preziosa opera in più volumi della Storia del Banco di Napoli, che diventerà un “libro d’artista”. Inoltre, sabato 13 maggio alle 11:30, si animerà un “artist talk”, in cui Conte si confronterà con il pubblico sulla sua arte e sulle sue pratiche di ricerca.
Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2023 - 10:35 / di Cronache della Campania