Questo pomeriggio, a partire dalle 17 al teatro Trianon Viviani di Napoli, il musicologo Pasquale Scialò aprirà il suo secondo ciclo di conferenze cantate “Città cantante 2”, trattando, anche con compiuti esempi musicali, il tema “Canto napoletano e salonmusik”.
Con un approccio interdisciplinare, il musicologo e compositore – autore della fondamentale Storia della canzone napoletana pubblicata in due volumi da Neri Pozza – farà una ricognizione parlata, cantata e suonata dal vivo, con proiezioni di documenti, filmati e immagini inedite, sull’evoluzione della canzone e le sue continue interferenze tra passato e presente nel costante dialogo tra matrici di diversa provenienza.
Gli incontri, della durata di poco più di un’ora, prevedono la partecipazione di esperti, musicisti e cantanti dediti con rigore allo studio e all’interpretazione delle diverse forme di questo repertorio. Questo primo appuntamento, “Canto napoletano e salonmusik”, parte dai Passatempi musicali di Guglielmo Cottrau, la raccolta pubblicata nel 1824, che contiene Ariette e Duettini per camera inediti, Romanze francesi nuove, Canzoncine Napolitane e Siciliane, Variazioni pel canto, Piccoli Divertimenti per Pianoforte, Contradanze, Walz e Balli diversi.
A questa prima conferenza cantata di Scialò, interverranno la musicologa Francesca Seller e i musicisti Romeo Barbaro (voce e tammorra), Nunzia De Falco (soprano), Franco Pareti (piano) e Antonio Siano (voce e chitarra). Seguirà, sabato 15, alle 21, lo spettacolo di musica e danza “Neapolis mantra”, con l’étoile Emanuela Bianchini, il cantautore Enzo Gragnaniello e i performers della Mvula Sungani physical dance, diretti da Mvula Sungani. La settimana si chiuderà, domenica 16, alle 21, con il concerto “Ago, filo ‘e parole…” del trio femminile Kalìka.
Articolo pubblicato il giorno 13 Aprile 2023 - 11:20