I Carabinieri della sezione Forestale di Formicola e i finanzieri della tenenza di Piedimonte Matese, insieme ai tecnici dell’Arpac di Caserta, hanno effettuato una verifica in un’azienda agricola zootecnica con stalla nel comune di Castel Campagnano, frazione Squille, in cui vengono allevati circa 100 capi bovini.
All’atto del sopralluogo si è riscontrato che i reflui provenienti dalle gabbie in cui sono allevati i vitellini per pendenza defluiscono nel piazzale e da questo nel terreno adiacente. Inoltre, i reflui derivanti dal lavaggio dei mezzi e delle attrezzature vengono convogliati, mediante una canaletta, nel canale che corre lateralmente all’azienda con recapito finale in un bacino artificiale di proprietà di terzi.
Infine, i reflui raccolti dalle due stalle presenti vengono convogliati in vasche non idonee in quanto non a tenuta stagna per cui si originano dei percolamenti sui terreni adiacenti.
E’ stato quindi contestato il reato di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da effluenti zootecnici, per cui i militari hanno proceduto al sequestro dell’intero plesso aziendale e delle sue pertinenze, con facoltà d’uso esclusivamente per il governo degli animali. Il titolare dell’allevamento è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2023 - 14:20