Era ricercato da 7 mesi, trovato dai Carabinieri in auto con la fidanzata: in manette 32enne, sconterà oltre 8 anni di reclusione.
Omicidio stradale e spaccio di stupefacenti, i due reati contestati a Francesco Avolio, 32enne napoletano già noto alle forze dell’ordine. 8 anni e 9 mesi di reclusione la pena da espiare.
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A disporlo un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, i fatti commessi tra il 2018 e il 2019 nel comune di Castel Volturno. Un provvedimento emesso nel settembre scorso ma mai eseguito.
Avolio era irreperibile ormai da quasi sette mesi. I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli non hanno mai smesso di cercarlo, esaminando i movimenti bancari e i luoghi frequentati dai familiari del 32enne.
Non sono stati trascurati social e web, miniera di dati per il profiling e la definizione delle reti relazionali. Nessuna analisi di informazioni private ma un approfondito monitoraggio che i carabinieri di Napoli fanno dei post pubblicati in rete dagli stessi utenti.
I militari lo hanno individuato nel quartiere Secondigliano, mentre era in auto con la compagna. Quando si è visto accerchiato da diverse pattuglie non ha opposto resistenza. Finito in manette, Avolio è stato portato nel carcere di Poggioreale.
Nel 2019 fuggì a un posto di blocco e si schiantò: nell’impatto morì la fidanzata che aveva 29 anni
Nel 2019 si rese protagonista di un spericolato inseguimento sempre con i carabinieri che costò la vita alla fidanzata dell’epoca. Francesco Avolio, senza patente, era alla guida di una «Audi»riconosciuta dai militari.
Alla vista dei carabinieri cercò di fuggire dando vita a un inseguimento proseguito per due chilometri, fino a Pinetamare, nel Comune di Castel Volturno. Qui, nei pressi di una rotonda, ha perse il controllo dell’ auto, schiantandosi contro il muro esterno della Caserma dei Carabineri Forestali.
A bordo dell’ auto c’era una donna, sua compagna – Cristina Stanganella, 34 anni – morta nello schianto. L’uomo fu arrestato per omicidio stradale e morte o lesioni come conseguenza di un altro reato e resistenza a pubblico ufficiale.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2023 - 08:53