Sono iniziati gli interventi nell’area del Parco Reale della Reggia di Caserta che confina con il centro cittadino, che si trasformerà in un “confine di opportunità”, una zona di vicinanza, contiguità e connessione tra il Museo Verde e la città di Caserta.
I lavori prevedono sia la valorizzazione della componente vegetale che il restauro di quella architettonica, con lo spostamento dell’accesso al Parco Reale a piazzetta Sant’Antonio, pieno centro cittadino. Gli interventi sono previsti nell’ambito del progetto “Restauro e valorizzazione del Parco della Reggia di Caserta” finanziato con risorse del Pon Attrattori culturali, naturali e turismo.
Le opere interesseranno mezzo ettaro di bosco e sono state progettate, in seguito al censimento delle alberature e di una valutazione delle condizioni fitosanitarie e fitostatiche, dalla Reggia in collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari Università Alma Mater Studiorum di Bologna (Distal) e con il Dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli “Federico II” (DiA).
In particolare è prevista una potatura di contenimento e una potatura di sicurezza degli alberi, quasi tutti alti più di venti metri, lungo tutta la fascia di confine. Al momento sono in corso potature di sicurezza per il cantiere e per la fruizione dell’area, seguiranno quelle con finalità estetiche. Progressivamente si dovrà procedere ad un ringiovanimento della fascia boscata con l’abbattimento degli alberi malati, che non possono essere recuperati, o di quelli già morti. Questo consentirà non solo di garantire la sicurezza dei visitatori, ma anche di migliorare l’ossigenazione dell’area boschiva, migliorandone le condizioni di salute e il possibile corretto sviluppo. Verrà poi recuperata l’aiuola preesistente e realizzata una nuova fascia di fioriture stagionali.
La “passeggiata” al confine con la città sarà arricchita da arbusti che garantiranno infiorescenze durante tutto l’anno, con diversi colori alternati al verde. Saranno realizzati anche la pulizia del sottobosco e il livellamento del terreno e recuperati i cassoni in muratura del vivaio ottocentesco.
Verrà inoltre restaurata la componente architettonica, con interventi sui tratti di muro, cancellata, cancelli e pilastri (per una lunghezza complessiva di 500 metri). Si interverrà sulle due ali di accesso di piazzetta S. Antonio con la realizzazione di una nuova struttura, quale area di controllo del flusso dei visitatori e punto di distribuzione automatizzata dei biglietti.
Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2023 - 17:42