Traffico internazionale di rifiuti, incendi dolosi, speculazione edilizia. Sono fra i reati ambientali più diffusi in Italia come evidenziato dal rapporto di Legambiente, ‘Ecomafia 2022’, realizzato in collaborazione con le forze dell’ordine.
Dei dati si è discusso oggi all’università Aldo Moro di Bari nell’incontro organizzato da Legambiente Puglia, Arpa Puglia, Uniba e Link Bari. Presenti, fra gli altri, il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, il presidente regionale Ruggero Ronzulli, il direttore di Arpa Puglia Vito Bruno e il procuratore aggiunto di Bari Alessio Coccioli.
Nel corso del 2021 i reati contro l’ambiente accertati in Italia sono stati 30.590: la media è di 84 illeciti al giorno, circa 3,5 ogni ora. Un dato preoccupante nonostante la flessione del 12,3% rispetto al 2020. Sono stati 59.268 gli illeciti amministrativi contestati, con una media di 162 al giorno e 6,7 ogni ora. Ad agevolare l’ondata di reati – secondo il rapporto – è lo strumento della corruzione: 115 le inchieste censite dal 16 settembre 2021 al 31 luglio 2022, con 664 persone arrestate, 709 denunciate e 199 sequestri. Sono stati 14 i Comuni sciolti per mafia nel 2021 e sette nel 2022. In totale i reati contro l’ambiente hanno fruttato agli ecomafiosi 8,8 miliardi di euro nel 2021.
Torre Annunziata. E' meno grave del previsto l'incidente sul lavoro che si è verificato stamane… Leggi tutto
Castellabate. Silvia sarebbe stata uccisa probabilmente con un martello. Gli investigatori analizzano un audio in… Leggi tutto
Torre Annunziata: Ancora non è stato aperto (inaugurazion e prevista per il 28 novembre) e… Leggi tutto
Benevento.E' morto in un incidente stradale Christian Alberto Salierno, 33 anni allenatore di Rugby. L'incidente… Leggi tutto
Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto
As cryptocurrency continues to develop, as a groundbreaking invention, it has gained more and more… Leggi tutto