Hanno le ore contate i due giovani rapinatori che l’altra serra hanno ferito a colpi di pistola un ingegnere di 32 anni che si era ribellato al loro tentativo di rapinargli lo scooter.
Il tentativo di rapina e gli spari sono avvenuti sotto la lente di una telecamera e la sequenza delle immagini è stata visionata dai carabinieri, che ora sono sulle tracce dei due banditi, restituiscono uno scenario da far west. Sul posto era presente anche un addetto alla pompa di benzina che ha assistito alla scena e ha chiamato i soccorsi.
Sono le 21.40: l’ingegnere, che abita nel centro storico di Napoli, si ferma alla pompa di benzina per fare il pieno allo scooter.
Inizia a versare la benzina ed è in quel frangente che arrivano due persone, anche loro in sella a un potente scooter. Il conducente indossa un casco integrale, il passeggero invece un passamontagna. Ma ha anche una pistola in mano. L’uomo si avvicina e minaccia l’ingegnere, gli dice che deve lasciare il mezzo.
Ma il professionista si oppone: inizia un tira e molla che dura una trentina di secondi, un’eternità in quel contesto. Alla fine il rapinatore, con rabbia, decide di mettere fine a tutto questo sparando per poi tornare dal complice che lo stava aspettando. L’uomo, verrà poi ricostruito, esplode i colpi tenendo l’arma orizzontalmente rispetto al selciato, in stile “Gomorra”, e non a solo scopo intimidatorio, cioè in aria o a terra.
Spara invece all’altezza del bacino dell’ingegnere, che per fortuna viene raggiunto ‘solo’ alle gambe. Cade, insieme al suo scooter, e i rapinatori fuggono. Poco dopo arrivano i soccorsi e i carabinieri: il ferito viene caricato sull’ambulanza e portato a tutta velocità nell’Ospedale del Mare di Ponticelli, dove a notte fonda i medici lo sottopongono a un delicato intervento chirurgico. Eseguono un bypass all’arteria della gamba destra, lacerata dai colpi.
Ingegnere salvato grazie a un bypass all’arteria della gamba destra
Le radiografie evidenziano anche la frattura del bacino e un proiettile nel gluteo. L’operazione va a buon fine e l’uomo viene trasferito nel reparto di Rianimazione, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Poggioreale, che da subito si sono messi sulle tracce dei rapinatori in fuga.
Articolo pubblicato il giorno 31 Marzo 2023 - 08:15 / di Cronache della Campania