Si è aperto stamattina a Torino, con l’udienza preliminare di fronte al gup Marco Picco, il processo sulle alterazioni in tre bilanci della Juventus.
Ci sono 12 dirigenti rinviati a giudizio, tra cui l’ex presidente Andrea Agnelli, il suo vice Nedved, l’ad Arrivabene, e il club come persona giuridica.
I capi d’imputazione contestati dai pm Mario Bendoni e Marco Gianoglio sono quindici, tra cui false comunicazioni sociali, aggiotaggio informativo, false fatturazioni, ostacolo alla vigilanza Consob.
La stessa autorità che vigila sulle attività di Borsa, si è costituita parte civile assieme al Codacons e a circa altre 30 persone.
La prima udienza “sarà rinviata a breve”, stando a quanto detto dal pm Gianoglio a Sky Sport dopo la sospensione dell’udienza: “Ci sarà un rinvio, la sospensione è stata decisa dal giudice solo per scrivere il provvedimento”.
Il giudice sarà chiamato ad esprimersi anche sulla richiesta della Juventus di spostamento della sede dell’eventuale processo per competenza territoriale, a Milano o a Roma.
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