I Carabinieri del Nas di Napoli, nell’ambito di accertamenti nel settore alimentare, unitamente al personale della ASL, hanno eseguito un’ispezione di un’attività di ristorazione etnica della provincia.
In cucina è stata rilevata la presenza di sporco sparso e accumulato sui pavimenti, sulle superfici da lavoro, sugli utensili utilizzati per la manipolazione e la preparazione dei cibi. Inoltre la preparazione e la conservazione degli alimenti avveniva in ambienti di pessime condizioni igieniche con grave pregiudizio alla salute pubblica.
Pertanto, l’attività, del valore di circa 500mila euro, è stata sospesa e sono stati sequestrati circa una tonnellata di alimenti. Nei confronti del titolare sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di 8mila euro.
Inoltre i Carabinieri del Nas hanno ispezionato una pasticceria della provincia unitamente al personale della ASL, presso la quale erano già state riscontrate delle inadeguatezze strutturali durante un precedente controllo. Al momento della verifica, i militari hanno rilevato infatti ancora la mancanza dei servizi igienici e degli spogliatoi per i dipendenti.
Pertanto, al termine dell’ispezione, si è proceduto a segnalare amministrativamente e all’autorità sanitaria il titolare dell’attività e quindi a sospendere la pasticceria.
Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2023 - 11:30