“Il Metropolitan non deve chiudere. Siamo assolutamente d’accordo con la mobilitazione collettiva di cittadini, associazioni e rappresentanti istituzionali e con la protesta che ne è seguita in questi giorni.
La completa “deregulation” delle licenze e autorizzazioni amministrative – cui abbiamo assistito negli ultimi anni – non va bene. Necessita piuttosto di interventi correttivi – come quello annunciato dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano – per consentire la tutela delle attività a vocazione artistica e culturale ed una variegata presenza di attività economiche, in un territorio come quello in cui opera da oltre 75 anni il lo storico cinema di Palazzo Cellamare”.
È quanto dichiara in una nota Alessandro Limatola, segretario generale della CLAAI, l’Associazione dell’artigianato e della piccola e media impresa della regione Campania, alla vigilia della manifestazione che domattina si terrà davanti all’ingresso della multisala di via Chiaia.
“La città e ancora di più i giovani non si nutrono – e non si nutrano, è il nostro auspicio – solo di paninoteche ma anche di eventi e manifestazioni artistiche e culturali – prosegue Limatola – Siamo assolutamente a favore della mobilitazione prevista domani in sostegno del Metropolitan e con chi la organizza, sia come associazione di imprese sia come cittadini”.
“La mission della città, ossia manifattura e cultura, va difesa e questo è il vero banco di prova delle istituzioni per farlo e per riempire di contenuto questo concetto che diversamente rappresenterebbe solo un vuoto slogan. L’artigianato artistico e tradizionale – conclude – rappresenta un segmento culturale importante e pertanto si nutre e si sviluppa solo in ambienti consoni”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2023 - 22:48