Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, alza l’allerta in vista della sfida tra Italia e Inghilterra, valida per le qualificazioni ad Euro 2024 e in programma giovedì sera allo stadio Maradona.
Palomba ha parlato al termine del tavolo tecnico con le forze dell’ordine, la polizia municipale di Napoli e l’assessore comunale alla sicurezza Antonio De Jesu, confermando “un congruo numero di rinforzi perché ci sia un controllo di massima sicurezza”.
Punti Chiave Articolo
Venduti 2,500 biglietti a tifosi inglesi, allerta massima
“Sono stati venduti 2.500 biglietti agli inglesi per il settore ospiti, oggi abbiamo fatto una prima riunione per preparare la città alla partita e domani ce ne sarà un’altra in Questura con la polizia inglese con cui analizzeremo il pubblico in arrivo”.
I tifosi inglesi a Napoli “arriveranno in ordine sparso – ha detto Palomba – alcuni con charter e con voli di linea, altri in maniera differenziata. Verranno invitati ma non costretti a fare un passaggio alla Stazione Marittima dove c’è un punto di ritrovo dove volontariamente vogliono passare”.
“Lì abbiamo predisposto 18 bus messi a disposizione da Anm e Eav per portare chi vuole allo stadio e lì ci saranno attività di controllo e verifica. Abbiamo chiesto i rinforzi delle forze dell’ordine che arriveranno a Napoli”.
Il prefetto ha sottolineato che “domani sapremo meglio la dislocazione dei vari tifosi in città, prevediamo anche una allocazione diffusa in diversi punti”.
L’appello del prefetto: “Non roviniamo l’aria di festa”
“Faccio un appello – ha detto Palomba – ai tifosi napoletani, siamo in uno scenario internazionale e vengono gli inglesi anche per godersi questa città, oltre alla partita, non roviniamo questa giornata di festa”.
Il Prefetto ha anche confermato l’annullamento dell’amichevole tra i tifosi di Italia e Inghilterra: “Sull’amichevole dei tifosi – ha detto Palomba – la Figc ci ha detto poco fa che non sarà fatta ma non ci siamo interessati noi di questo. Noi ora pensiamo all’arrivo degli inglesi”.
Palomba è tornato anche sulle difficili 24 ore di mercoledì scorso con i 600 tifosi tedeschi a Napoli e i diversi scontri: “Hanno sfilato insieme i tifosi tedeschi ed è stato meglio, se avessero sfilato in gruppo di 30-40 era più difficile controllarli e si è preferito evitare contatti tra le due tifoserie, una scelta tecnica giusta e condivisa con la Questura”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Marzo 2023 - 20:30