Cronaca di Napoli

Inquinamento fiume Sarno, denunciati sei titolari di aziende

Condivid

Scarico abusivo di reflui industriali, gestione illecita di rifiuti e assenza di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera: denunciati sei titolari di opifici.

È il bilancio di un mese di attività svolta dai carabinieri del gruppo per la tutela ambientale di Napoli, sulla scorta di una delega della Procura di Torre Annunziata nell’ambito dell’indagine ”Rinascita Sarno”, finalizzata ad accertare le cause dell’inquinamento del corso d’acqua tra i più inquinati d’Europa.

In particolare, le indagini, espletate dai carabinieri del Noe di Napoli e Salerno, secondo quanto riferisce la Procura oplontina, hanno permesso di accertare che una società ‘di Torre Annunziata ometteva di smaltire regolarmente i fanghi provenienti dal trattamento delle acque meteoriche del piazzale dove erano stoccati ingenti quantitativi di rifiuti inerti.

Un’altra azienda di Torre Annunziata , specializzata nel recupero e trattamento dei rifiuti, aveva realizzato uno stoccaggio illecito di scarti speciali anche pericolosi, provenienti, per lo più, dalle attività di demolizione.

Una azienda di Pompei, operante nel settore della vendita ed assistenza di apparecchiature refrigeranti, aveva realizzato uno stoccaggio illecito di rifiuti speciali anche pericolosi, nonché uno scarico non autorizzato delle acque reflue industriali; un’impresa di Santa Maria La Carità, operante nel settore della produzione di calcestruzzi e conglomerati bituminosi, effettuava lo scarico abusivo, attraverso una tubatura in plastica, delle acque reflue industriali; un’impresa di Sant’Antonio Abate, operante nella rivendita di materiale edili, effettuava lo scarico abusivo delle acque reflue del piazzale, dove erano stoccati gli scarti di produzione, nel prospiciente canale confluente nel corso d’acqua denominata Canale Marna.

I carabinieri hanno documentato gli scarichi abusivi, attraverso specifiche prove idrauliche, condotte con l’utilizzo del colorante naturale.

In particolare si è proceduto al sequestro preventivo degli scarichi abusivi e delle aree di stoccaggio illecito dei rifiuti. Sottoposta a sequestro un’azienda di Castellammare di Stabia, attiva nell’ambito della produzione di laterizi, in quanto, nel corso del controllo, si è accertato che la società operava senza la prevista autorizzazione alle emissioni in atmosfera.


Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2023 - 11:40

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Napoli, sequestrato l’arsenale del clan del Mercato: arrestati due fratelli

Napoli. Continuano le operazioni straordinarie di controllo messe in campo dalla Questura di Napoli per… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 19:58

Arzano, sequestrato cinturificio fantasma, abbandonavano pellami in strada

Arzano. Maxi controllo degli agenti della polizia locale di Arzano su tutto il territorio che ha… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 19:41

Capaccio Paestum: recuperato un boa di 2 metri sul ciglio della strada

Un boa di circa 2 metri è stato trovato a Capaccio Paestum, in provincia di… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 18:55

Napoli Gianturco: inaugurate nuove aree per il polo d’eccellenza dei treni ad Alta Velocità

Continua il programma di rinnovamento e potenziamento dell’Impianto di Manutenzione dei treni Alta Velocità (IMC)… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 18:47

Al Piccolo di Cava de’ Tirreni il terzo appuntamento della stagione teatrale 2024/2025

Domenica 22 dicembre, l’atmosfera natalizia farà il suo ingresso a Cava de’ Tirreni con un… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 18:40

Scossa di terremoto in provincia di Benevento: avvertita dalla popolazione

Una scossa terremoto ha interessato la popolazione nel pomeriggio di ieri in provincia di Benevento.… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 18:28