Un viaggio “on the road”: protagonisti Manuel e Dario, due uomini, due mondi, due strade opposte che si incontrano per affrontare insieme un percorso in blablacar, diretti ognuno verso il proprio traguardo, ignari dell’improvvisa svolta che incontreranno.
Si chiama “La strada” lo spettacolo che da venerdì 3 a domenica 5 marzo sarà in scena al Teatro Tram di Napoli: un dialogo surreale e assurdo che coinvolge sul palco della sala di via Port’Alba i due protagonisti (Leonardo Losavio e Roberto Galano, che ne sono anche, rispettivamente, autore e regista) ai quali si aggiunge un terzo, lo spettatore.
La compagnia foggiana “Il teatro dei Limoni” sbarca a Napoli con questo surreale confronto tra l’immobilismo personale e il muoversi, tra le difficoltà – universali – di compiere scelte e l’incapacità di comprenderne a fondo le conseguenze.
Il tutto con i fari dell’auto puntati contro il pubblico. Empatico l’uno, burbero l’altro, il loro incontro ha a che fare con la fede, o meglio la fiducia, e le barriere che ognuno innalza tra se stesso e gli altri.
“La strada come simbolo del viaggio, del percorso interiore che, a un certo punto della vita, ciascuno di noi sente di dover affrontare – spiega Galano -. Crescere, risolvere i conflitti, confrontarsi e superare le paure che da sempre attanagliano l’animo umano e lo costringono a restare fermo, immobile, in attesa che qualcosa accada. Ma nulla cambia restando fermi. Partire, muoversi, rischiare, non c’è altro modo. Cosa succede quando l’uomo che hai accanto, il tuo compagno di viaggio, non è chi dice di essere? La strada è un testo che scandaglia l’animo utilizzando una drammaturgia e un gioco d’attore grottesco e surreale, che saltella febbrile tra la prima persona che dialoga al pubblico e il dialogo ‘assoluto’. Un ‘dentro e fuori’ che non da riferimenti ma che trascina e costringe lo spettatore ad essere il terzo passeggero del viaggio”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2023 - 19:29