Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha risposto alle domande di studenti e tifosi a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.Il patron dei partenopei è stato ospite dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, dove ha preso parte all’evento di inaugurazione della prima cattedra universitaria italiana dedicata alla “Giuridicità delle regole del gioco del calcio”.
“Ultras mi contestano, sono per la legalità totale”
“Io che sono molto rigido vengo contestato, io che sono per la legalità totale mi si dice che non sono tifoso.
Io sono per l’organizzazione che funzioni, se vi faccio vedere quanti sono stati arrestati nell’ultima partita per spaccio di droga, i signori della Lazio sono arrestati in tre”.
“Allo stadio atteggiamenti diseducativi tra cori e comportamenti”
“Ma come, io non faccio entrare botti, fumogeni e petardi ai nostri e quelli sì?C’è modo e modo di sostenere la squadra, in Inghilterra hanno allontanato gli Hooligans e riempito gli stadi di bambini, da noi invece arriva il bambino con il genitore e gli dicono di non sedersi al suo posto”.
“Questo crea un problema, è diseducativo, quando gli adolescenti sentono i cori credono che quella sia la realtà ma quei cori sottintendono una cosa semplice: ‘il Napoli siamo noi'”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2023 - 15:30