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Camorra, 16 arresti per otto omicidi della faida di Scampia

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Dopo quindici anni circa, grazie alle dichiarazioni dei pentiti, scoperti mandanti ed esecutori di otto dei circa settanta omicidi della sanguinosa faida di Scampia.

Stamane infatti in Napoli e presso le rispettive Case Circondariali ove alcuni tra loro sono detenuti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno dato esecuzione ad una misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 16 indagati (di cui 14 già detenuti), affiliati ai clan camorristici denominati DI LAURO, AMATO – PAGANO e VINELLA GRASSI, tutti operanti nei quartieri partenopei di Secondigliano e Scampia.

Le indagini, condotte dal citato Nucleo anche attraverso dettagliati riscontri a dichiarazioni di collaboratori di giustizia, hanno consentito di confermare ulteriormente la riconducibilità della cosiddetta seconda faida di Scampia alla decisione degli esponenti del clan della Vinella Grassi di scindersi dal clan Di Lauro e confluire in quello Amato Pagano (a sua volta formatosi sul finire del 2004 quando un gruppo di elementi di vertice del clan Di Lauro cosiddetti Scissionisti o Spagnoli, fuoriuscirono dal predetto, dando tra l’altro origine alla cosiddetta prima faida di Scampia che, protrattasi fino al 2005, causò circa 70 omicidi consumati) e ciò su istigazione degli stessi vertici degli Amato Pagano che determinarono, così, la cosiddetta girata della Vinella i cui affiliati vennero da allora in poi denominati “I Girati”.

E’ stato possibile inoltre documentare l’inizio della seconda faida, che ebbe la sua prima manifestazione con l’omicidio di Giuseppe Pica, avvenuto il 14.3.2007, e si protrasse fino al 9 febbraio 2008 (omicidio Fusco).

Ma anche raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di autori e mandanti di ben otto omicidi commessi di camorra nel corso della predetta seconda faida (tra cui quelli che hanno dato inizio alla stessa) ed in particolare di quelli di:

. PICA Giuseppe, affiliato al clan DI LAURO, ucciso il 14.3.2007;
. CARDILLO Francesco, affiliato al clan DI LAURO, ucciso il 14.3.2007;
. DE LUCIA Lucio, affiliato al clan DI LAURO, ucciso il 21.3.2007;
. DE VITALE Patrizio, da poco transitato nella compagine scissionista, ucciso il 31.5.2007;
. GIANNINO Luigi, affiliato al clan della Vinella Grassi, ucciso il 13.6.2007;
. FERRARA Salvatore, affiliato al clan DI LAURO, ucciso il 25.9.2007;
. MAGNETTI Luigi, affiliato al clan della Vinella Grassi, ucciso il 25.9.2007;
. FUSCO Carmine, affiliato al clan DI LAURO, ucciso il 9.2.2008.

 

PERSONE COLPITE DAL PROVVEDIMENTO IN RELAZIONE AI DELITTI CONTESTATI:

– omicidio di PICA Giuseppe:

CALZONE Rito, nato a Napoli il 3.5.1974, detenuto;
NOTTURNO Enzo, nato a Napoli il 25.8.1977, detenuto;
PAGANO Carmine, nato a Napoli il 5.11.1984, detenuto;
PAGANO Cesare, nato a Napoli il 22.10.1969, detenuto;

– omicidio di CARDILLO Francesco:

FRATE Salvatore, nato a Napoli il 9.4.1975

– omicidio di DE LUCIA Lucio:

CALZONE Rito;
PAGANO Cesare;

– omicidio di DE VITALE Patrizio:

DI LAURO Marco, nato a Napoli il 16.6.1980, detenuto;
TALOTTI Nunzio, nato a Napoli il 24.1.1979, detenuto;

– omicidio di GIANNINO Luigi:

DI LAURO Marco;
TALOTTI Nunzio;
BUONO Mario, nato a Napoli il 16.1.1985, detenuto;
MUSOLINO Raffaele, nato a Napoli il 19.12.1982, detenuto;
DI LAURO Vincenzo, nato a Napoli il 19.7.1975;

– omicidio di FERRARA Salvatore:

AMATO Raffaele, nato a Napoli il 16.11.1965, detenuto;
PAGANO Cesare;
PETRICCIONE Salvatore, nato a Napoli l’1.5.1970, detenuto;
RAIANO Luca, nato a Napoli il 15.1.1989, detenuto;

– omicidio di MAGNETTI Luigi:

AMATO Raffaele;
PAGANO Carmine;
PAGANO Cesare;
PETRICCIONE Salvatore;
NAPOLEONE Renato, nato a Napoli l’1.4.1983, detenuto;
FRANCESCONE Davide, nato a Napoli il 22.6.1984, detenuto;

– omicidio di FUSCO Carmine:

AMATO Raffaele;
PETRICCIONE Salvatore;
RAIANO Luca;
MAGNETTI Fabio, nato a Napoli il 28.1.1989, detenuto.


Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2023 - 10:58



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