La proroga delle concessioni balneari, prevista dal decreto Milleproroghe del governo, non deve essere applicata.
E’ il giudizio del consiglio di Stato che nell’esaminare l’articolo 13 della direttiva Ue in materia, “laddove sancisce il divieto di proroghe automatiche delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative” evidenzia che tale norma è “immediatamente applicabile nell’ordinamento interno”, Dunque “le disposizioni legislative nazionali che hanno disposto (e che in futuro dovessero ancora disporre) la proroga automatica delle suddette concessioni sono con essa in contrasto e pertanto, non devono essere applicate”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2023 - 20:50 / di Cronache della Campania
Spiagge libere come in Grecia