Il cane procione è sicuramente una creatura molto interessante. In termini semplici, è un cane selvatico la cui faccia sembra essere quella di un procione. In termini leggermente più scientifici, invece, è un membro della famiglia dei canidi con segni della pelliccia e forme della testa simile a quella dei procioni.
L’animale onnivoro è originario dell’Asia orientale, comprese parti della Cina, della Corea e del Giappone e ne esistono ad oggi due specie: il cane procione comune (Nyctereutes procyonoides) e il cane procione giapponese (Nyctereutes viverrinus) e sono più imparentati con le volpi – che si stanno evolvendo per la vita in città – che con i cani domestici.
Nel caso ve lo stesse chiedendo no, non possono essere tenuti in casa. I cani procione sono animali selvatici, non domestici. Vivono in grandi aree e il che significa che hanno bisogno di molto spazio e sono difficili da gestire in recinti o altri piccoli spazi, secondo quanto riporta la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals del Regno Unito.
Non solo: hanno anche un forte odore perché usano il profumo per comunicare e ciò li renderebbe degli ospiti sgraditi in molte case. Nonostante la loro appartenenza ai canidi, sono insoliti per la loro capacità di arrampicarsi sugli alberi e di ibernarsi durante i freddi inverni. Sono diffusi nel loro areale nativo – in Asia – e sono invasivi in Europa dove sono stati introdotti per il commercio di pellicce.
Sono sicuramente degli animali molto carini ai nostri occhi, ma devono rimanere al loro stato brado e possibilmente fuori dall’Europa poiché sono specie aliene.
Articolo pubblicato il giorno 20 Marzo 2023 - 17:30