Teatro

A Napoli ‘Antenate-Il tempo del ricordo nella casa delle storie’ all’Archivio di Stato

Condivid

Nell’Archivio di Stato una performance teatrale dal 29 marzo.

Si chiama ‘Antenate – Il tempo del ricordo nella casa delle storie’ la performance teatrale ideata e curata da Marina Rippa per F.Pl. Femminile Plurale, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano e l’Archivio di Stato di Napoli, in programma da mercoledì 29 marzo alle 19 (repliche fino a venerdì 31).

Il lavoro, che vede la partecipazione di un gruppo di donne del Rione Forcella e di quartieri complessi, facenti capo al progetto “La Scena delle Donne – percorsi teatrali con le donne a Forcella”, vuole avvicinare il pubblico al grande patrimonio dell’Archivio di Stato; “cittadini che ancora non lo conoscono, turisti, curiosi, potranno aprire le porte di un enorme patrimonio di storie e di storia” sottolineano gli organizzatori della kermesse. Storia che parla al presente, in questo tempo più che mai, attraverso una performance che vede coinvolte ventidue donne per raccontare storie di donne.

“Le storie – così in una nota – alimentano la vita, da sempre. E su queste storie abbiamo lavorato, ricercando nella propria storia familiare e relazionale le più antiche, ma anche quelle legate a donne dalle vicende sconosciute. Testimonianze scritte e orali, racconti personali, propri delle donne, sono al centro dello sviluppo drammaturgico”. Antenate, si evidenzia, “sono le storie narrate. Sono le donne che non compaiono nella Storia ma che la Storia l’hanno vissuta e scritta anche loro. Antenate conosciute, antenate sconosciute. Antenate sono anche le pergamene, i registri di antiche cancellerie, le carte dei ministeri e delle famiglie nobili private, le tante scritture conservate con attenzione nell’Archivio”.

Ricordare le antenate è riconoscere da dove veniamo, comprendere dove siamo e intravedere dove andremo. Raccontarle, nel bene e nel male, nella luce e nel buio è un atto che sentiamo necessario.

“L’idea che deve passare – sottolinea direttrice dell’Archivio, Candida Carrino – è che questo luogo raccoglie le storie di tutti, le ‘microstorie’: lo sviluppo del territorio, le passate epidemie, la storia dei quartieri della città. L’obiettivo è agganciare i problemi di oggi con quelli del passato, parlare con il mondo. Solo così si smuove l’idea che l’Archivio contenga documenti morti”.


Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2023 - 17:20

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

James Senese operato d’urgenza a Napoli

Napoli– James Senese, icona del Neapolitan Power, è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 13:07

Il Parco Archeologico di Ercolano aperto per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio

Ercolano spalanca le sue antiche rovine ai curiosi e ai cacciatori di occasioni gratuite, offrendo… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 13:00

Italia ferma per l’ultimo saluto a Papa Francesco: ecco cosa cambia fino a sabato

Con la scomparsa di Papa Francesco, l’Italia si prepara a vivere un momento storico e… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 12:51

Inter-Roma tra rinvii, veti e polemiche: la Lega dice no, Inzaghi perde un giorno

L’Inter voleva rinviare, la Lega ha detto no: il match contro la Roma, inizialmente previsto… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 12:44

Funko protagonista di Comicon con 3 nuove esclusive

Napoli Comicon sta per esplodere in un'orgia di nerd scatenati e collezionisti ossessionati, con la… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 12:37

Pagani, aggredisce la sorella con forbici: arrestata 26enne

Una 26enne di Pagani ha aggredito la sorella con delle forbici e ha sfidato i… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 12:30