#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 12:30
11.7 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Truffa del “finto nipote” ad anziani nelle Marche, 40enne napoletano fa sparire gioielli per 2.000 euro

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Squadra Mobile di Fermo ha identificato l’autore di una truffa commessa nei confronti di due anziani coniugi di Porto San Giorgio: lo scorso settembre la coppia ricevette una chiamata telefonica da parte di un uomo che diceva di essere il loro nipote e chiedeva aiuto ai “nonni”.

PUBBLICITA

Truffa del “finto nipote” ad anziani nelle Marche

Il “finto nipote” diceva di aver effettuato un acquisto on-line e di aver pagato solo una parte della somma, prospettando ai “nonni” di lasciare in pegno dei preziosi ad un corriere.

Contemporaneamente alla chiamata sull’utenza fissa i coniugi ricevevano anche una chiamata sull’utenza mobile, strategia finalizzata verosimilmente a tenere impegnati i due anziani ed evitare che contattassero altre persone. Dopo pochi minuti giungeva effettivamente un uomo che prelevava i gioielli, per un valore di circa 2.000 euro.

Solo dopo alcune ore i due anziani si accorgevano di essere stati truffati e contattavano le forze dell’ordine.

Arrestato un 40enne di origine napoletana

La Squadra Mobile interveniva sul posto ed accertava l’assenza di impianti di video sorveglianza presso l’abitazione, ma visionava tutti i filmati registrati dagli impianti delle vie limitrofe, individuando il veicolo utilizzato dai malfattori per la truffa, una utilitaria noleggiata in provincia di Napoli.

Identificato chi lo aveva noleggiato e il transito dalla Campania alle Marche. E’ stato inoltre ricostruito il percorso effettuato dall’uomo identificato quale autore della truffa grazie ad una telecamera di videosorveglianza nella stazione di servizio dove aveva fatto rifornimento a Fermo.

Su delega dell’autorità giudiziaria, gli investigatori hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico dell’uomo, sequestrando i suoi cellulari. Il responsabile ha infine ammesso di avere commesso la truffa. L’indagato, di origine napoletana, di circa 40 anni, risulta già gravato da precedenti di polizia per truffe commesse con le medesime modalità.


Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2023 - 12:38



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

DALLA HOME


googlenews

CRONACA NAPOLI

PUBBLICITA

Cronache è in caricamento