Su quello che è stata etichettata come il tesserificio PD in Campania è intervenuto l’ex senatore Sandro Ruotolo.
“Quello che si sta verificando a Salerno in queste ore è molto grave. Per questo chiediamo che la commissione regionale presieduta da Franco Roberti e quella nazionale intervengano rapidamente per annullare i congressi di circolo che si sono tenuti e continuano a tenersi in maniera non conforme al regolamento.
Abbiamo presentato formale ricorso e ci auguriamo che venga esaminato quanto prima. A Salerno, per ammissione della stessa commissione provinciale, non si è adempiuto alla correzione dell’anagrafe con le indicazioni nazionali. Non si sono pubblicizzati i congressi di circolo con le 48 ore d’anticipo previste dal regolamento.
Tesserificio Pd, anomalie a Salerno, Sessa Aurunca e in molti altri comuni
Non è stato inviato il calendario alla commissione nazionale e quello inviato al regionale è stato mandato quando i congressi si erano già tenuti. Ma cosa c’è da nascondere? Ma perchè non è possibile rispettare le regole come nel resto d’Italia?
Sono giorni che inoltre denunciamo adesioni sospette, come è il caso di Sessa Aurunca dove ci sarebbero state 1050 adesioni online in una città dove il 25 settembre il Pd ha ottenuto solo 1200 voti.
Lanciamo perciò un accorato appello alle militanti e ai militanti del Pd campano di esprimersi sui programmi dei candidati e di rifiutare le indicazioni dei signori delle tessere e dei pacchetti di voto. Dobbiamo sconfiggere il vecchio modo di concepire il potere e di usare le leve istituzionali per condizionare la vita democratica del partito”. Sandro Ruotolo, portavoce del coordinamento regionale campano della mozione Schlein.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2023 - 18:59 / di Cronache della Campania