em>“Cremonese?Non abbiamo dimenticato l’eliminazione dalla Coppa Italia.
Sappiamo la loro forza, per noi sarà una gara fondamentale”. Luciano Spalletti presenta così la gara che il suo Napoli giocherà contro i grigiorossi, fanalino di coda della classifica di Serie A, in programma domani alle 20,45 allo stadio Maradona.
Indice Articolo
“Pensiero alla Champions?No, ho troppi motivi per pensare alla partita di domani senza andare disperdere attenzioni o pensieri che ci serviranno dentro la partita di domani – dice Spalletti -. Perché noi non abbiamo dimenticato che la Cremonese ci ha eliminato dalla Coppa Italia e abbiamo potuto constatare tutte le qualità che ha questa squadra”.
“Sappiamo la forza della Cremonese, noi, l’Inter, la Juve, il Milan – prosegue -. Abbiamo vinto con largo punteggio, ma il secondo gol è arrivato all’ultimo.
Alla Cremonese non sfugge mai la partita, è difficile dargli il colpo del ko, sanno difendersi e ripartire palla a terra o col gioco lungo”.
“E’ una partita fondamentale per noi, come abbiamo detto anche con lo Spezia, anche per autostima, fiducia, tutte le attenzioni sono sulla Cremonese.E spero che anche il pubblico riesca a vivere questo momento e sento che aspettano questa partita quindi hanno l’atteggiamento giusto.
C’è bisogno del loro sostegno”.
Il Maradona? “Il pubblico aiuta a dare qualcosa in più e viene uno spettacolo ancora più godibile, c’è più entusiasmo per lo spogliatoio.
Quando il tifoso del Napoli sta bene mi riempie di gioia e sentire che si organizzano per questa partita mi rende felice.Aumenta il dispiacere invece per non avere la Curva nella trasferta col Sassuolo”.
“Cosa è rimasto della partita di Coppa Italia?
Ci siamo rimasti male, per certi versi serviva per far vedere quant’è forte Gaetano, Zerbin, Zedadka che è un calciatore forte, Bereszynski.Serviva per dare spazio ad alcuni, abbiamo una rosa che se la può permettere la partita in più quando stanno tutti bene come ora”.
“Anche il viaggio, il ritiro, la valigia diventa a livello mentale una fatica in più.
Ma se avessi avuto l’occasione poteva servirci ed invece non c’è più e ci sono girate le scatole.Domani c’è da metterci anche questo sul conto da presentargli”, ha aggiunto.
Contratto è un dettaglio.Ho un solo rammarico…”
“Il mio contratto?
E’ un minuscolo dettaglio all’interno di una grande occasione, poi se vogliamo crearci problemi da soli allora parliamo del contratto mio, suo, dei giocatori.Sono discorsi per creare problemi”
, aggiunge in merito al suo futuro.Sulla classifica, invece, Spalletti ha detto: “Non mi sarei aspettato di avere tutti questi punti di vantaggio in campionato dopo il girone d’andata e un livello di gioco di qualità di questa portata, in Champions e in campionato.E non ho nessun rimorso”.
“L’unico rammarico è avere gente come Simeone e Raspadori che meriterebbero spazio?
Sì, e Gaetano per me diventerà uno dei più grossi centrocampisti in circolazione, ma ci sono altri ed altre considerazioni da fare”, conclude.
Sirignano, le strade del centro storico si animeranno di luci e suoni per la XV… Leggi tutto
Nell'ambito delle operazioni di contrasto alle frodi nel settore delle accise, l'Agenzia delle Dogane e… Leggi tutto
L'attaccante belga Cyril Ngonge ha parlato oggi ai microfoni di CRC, radio partner del Napoli.… Leggi tutto
Vallo della Lucania si stringe nel dolore e nell'indignazione. Un verdetto che ha scosso la… Leggi tutto
Cento chili di prodotti alimentari sequestrati e sanzioni per 1500 euro: è questo il bilancio… Leggi tutto
Il festival Linea d'Ombra giunge al termine della sua 29esima edizione con un evento speciale… Leggi tutto