Come chiedere il rimborso per il malfunzionamento che ha colpito Libero mail e Virgilio mail? Dopo circa una settimana tutti i 9 milioni di utenti iscritti alla posta elettronica di Italiaonline sono tornati a poter utilizzare normalmente il servizio, ma come da previsione le associazioni di tutela consumatori si sono mosse per cercare di ottenere un risarcimento.
Le motivazioni sono presto dette, nonostante la gratuità delle due mail: impossibilità di utilizzare la posta elettronica e soprattutto un buco di svariati giorni in cui sembra proprio che ciò che si era eventualmente ricevuto sia andato perso per sempre. Tuttavia, non è detto che si riesca a ottenere qualcosa.
Un’altra iniziativa è stata lanciata da Euroconsumatori, l’Associazione Europa Consumatori Indipendenti con una pagina dedicata per chiedere un risarcimento, ma è necessario pagare 2 euro per aderire all’associazione. Codacons ha inviato una diffida a Italiaonline e annuncia l’intenzione di preparare una class action. Tuttavia, non è così scontato che si otterrà qualcosa perché tra le clausole che si accettano per aderire alle mail di Libero e Virgilio ce n’è una che limita la responsabilità dell’azienda in caso di disservizi e mancato funzionamento, come sottolineato dalla stessa redazione di Altroconsumo.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2023 - 11:12