Domani nel nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli sara’ conferito l’incarico ai periti nominati dalla procura che esamineranno il corpo Rossella Di Fuorti.
La quarantenne morta nei giorni scorsi nella sua abitazione, nel quartiere di Soccavo a Napoli, poco dopo aver festeggiato il suo compleanno in un ristorante che serve sushi. I periti dovranno accertare le cause della morte, dato che, sostiene la famiglia, la ragazza era in salute.
Il legale della famiglia, l’avvocato Sergio Pisani, ha deciso di nominare due consulenti di parte che si affiancheranno ai periti del sostituto procuratore Giuliana Giuliano ovvero il medico legale Marta Moccia e dell’infettivologo Pasquale Pagliano.
“La famiglia di Rossella vuole precisare che non ha mai puntato il dito contro il ristorante dove lei insieme con i suoi familiari ha festeggiato il suo quarantesimo compleanno”, precisa Sergio Pisani. “Il nome del ristorante e’ uscito fuori unicamente per la necessita’ di ricostruire le varie tappe di questa tragica giornata”.
A fare luce sull’accaduto, sarà l’esame autoptico sulla salma della giovane vittima che verrà disposto nei prossimi giorni. Le indagini, al momento, sembrano propendere verso il manifestarsi improvviso di un malore che non ha dato scampo alla quarantenne.
